La Giunta regionale della Lombardia ha approvato il piano per la promozione e l'attrattività turistica nel prossimo triennio. Si tratta di un documento che traccia le misure da seguire per sostenere in maniera concreta il settore. Due gli eventi principali che si spera facciano da volano per il comparto: Bergamo e Brescia Capitali della Cultura 2023 e le Olimpiadi invernali 2026.
Lombardia e turismo: i grandi eventi fanno da traino
Con l'approvazione del piano per la promozione e l'attrattività turistica, la Giunta lombarda ha tracciato la strada da seguire per i prossimi tre anni nell'ambito del turismo. Due gli appuntamenti fondamentali: Bergamo e Brescia Capitali della Cultura 2023 e le Olimpiadi invernali, che saranno nel 2026 ma il cui effetto positivo, si spera, dovrebbe palesarsi ben prima.
«Una Lombardia attrattiva per i turisti»
«Si tratta di eventi strategici - ha detto l'Assessore al turismo Lara Magoni- per esaltare tutti i territori lombardi. Dovremo farci trovare pronti, offrendo ai visitatori una Lombardia totalmente attrattiva con strutture ad alto livello, competenza del personale e servizi efficienti».
Campagne pubblicitarie mirate per il turismo
Alle strutture e alla loro riqualificazione è dedicata particolare attenzione nel piano. La Regione ha deciso di puntare poi ad effettuare campagne mirate per rafforzare il posizionamento della destinazione Lombardia - dalla montagna ai laghi - sui mercati interni ed internazionali per il recupero dei flussi turistici di medio e lungo raggio. Prodotti enogastronomici e città d'arte gli altri punti cardine del programma in una logica di prossimità, passando per il turismo dolce. La misura prevede in particolare di utilizzare il format della campagna di comunicazione "Vorrei la vedessi come me. Ogni giorno".