Pizza e cocktail, l'abbinamento più cool del momento
Non è più una deriva creativa, ma una tendenza in atto. La ristopizzeria Bioesserì Porta Nuova di Milano ha proposto una serata food&beverage d’avanguardia con le ricette di Mirko Petracci e i drink di Carlo Simbula
La pizza sta vivendo una stagione da quartieri alti, che la vede sempre più orientata sul versante della tendenza. E Milano è il palcoscenico ideale per imporre nuove formule. A fine ottobre la ristopizzeria Bioesserì Porta Nuova ha proposto una serata food & beverage d’avanguardia. Protagonisti Mirko Petracci, maestro pizzaiolo in trasferta da La Scaletta di Ascoli Piceno e il bar manager Carlo Simbula. La loro performance ha puntato i riflettori sul pairing pizza gastronomica e cocktail.
Lievito madre e Champagne
Petracci ad Ascoli propone una pizza in pala tonda ed ha ideato Gran’aria con lievito madre, tre prefermenti e un’elevata percentuale d’acqua per ottenere un prodotto finale leggero e digeribile. Lievitazione 72 ore. Nel corso della serata milanese ha sfornato ricette a elevato tasso di creatività che hanno sposato i drink pensati da Simbula, caratterizzati (tre su quattro) dalla presenza di Champagne Collet, distribuito in Italia da Onesti Group.
Via libera alla creatività
La degustazione si è aperta con La Mediterranea, pizza bianca con cipolla stufata con uvetta e pinoli, sarde gratinate, caramello di alici e polvere di aneto. In abbinamento Basil & Bubble: cordiale di basilico e Champagne Brut Collet. Secondo round con Rosso oro di terra e di mare (polvere di pomodoro, tartare di gambero rosso di Mazzara del Vallo, fonduta di pinoli, caviale al lime), pizza sposata da Tropical 75 (maracuja, gin, Champagne Brut Collet). A seguire Profumi in bianconero, ricetta che ha previsto ricotta di cocco, cappasanta del’Adriatico, paccasassi del Conero, olio di Lentisco, servita con Pimped Margarita: tequila, mastiha, lime, crusta di cocco salato.
Piatto unico
Gran finale a tutta gastronomia con Ascolana ma non è un’oliva. Una pizza-piatto unico. Fonduta di Parmigiano Reggiano, petto di pollo, filetto di manzo, arista di maiale, fondo bruno, polveri di nocciolo d’oliva, granella di oliva tenera ascolana essiccata, crema di carote, di cipolla e di sedano. Più impegnativa a descriversi che la palato. Per non saper né leggere né scrivere, gli ingredienti del drink Mint Power sono stati Brancamenta, limone e Champagne Brut Collet.
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Alberto Lupini