Paolo Fileni svela i misteri del Monte Conero nel suo nuovo libro
Un'avvincente spy story ambientata sul Monte Conero, tra leggende e misteri militari, con protagonisti intriganti e una storia d'amore sullo sfondo. Non mancano riferimenti a cibo e vino
Il Monte Conero diventa il protagonista di un'avvincente spy story nell'ultimo libro di Paolo Fileni, "Arcano Conero". Presentato il 5 agosto scorso a Numana, durante la rassegna "Un libro che passione", l'evento ha visto la partecipazione del sindaco Gianluigi Tombolini, del conduttore radiofonico Luca Pesaro, del musicista Giulio Santini Bevilacqua e di un folto pubblico. Al termine della serata, Fileni ha incontrato i lettori per un lungo firma copie, sottolineando ancora una volta il legame tra la sua narrazione e l'attualità della nostra storia contemporanea.
Alla nostra domanda che vuole approfondire l'argomento sui misteri del monte risponde così: «Sulla sua sommità insiste il 3° Distaccamento Autonomo Interforze del Cii, ovvero il Centro intelligence interforze, un'area militare interdetta al pubblico e proprio per questo misteriosa. Di questi dipartimenti in Italia ne esistono almeno una dozzina. Nessuno sa cosa ci sia all'interno di quell'area, nessuno sa cosa avviene là dentro ogni giorno. Questi arcani hanno dato seguito negli anni a molte leggende. C'è chi sostiene che custodisca testate nucleari e missili vari, chi addirittura il corpo di un alieno, chi è convinto che lì si lavori per la sicurezza della costa e per neutralizzare minacce ed attacchi provenienti dall'Europa dell'Est. Insomma, così tante leggende, senza fondamento peraltro, che alla fine, dopo aver ascoltato un sacco di versioni, mi hanno ispirato la storia narrata in Arcano Conero».
Chi è Paolo Fileni, l'autore del libro "Arcano Conero"
Ma prima di entrare nel vivo di questo noir (ci sono addirittura quattro omicidi!), scopriamo chi è Paolo Fileni. Nato a San Marcello (An) il 29 giugno 1954, è giornalista, editorialista e scrittore e ha lavorato come redattore e diretto diverse testate giornalistiche in Piemonte e nelle Marche dove vive attualmente. È stato l'ideatore (2000) del Premio letterario nazionale “Pinayrano”.
È stato fondatore e ideatore della testata giornalistica online corrieredelconero.it. Pubblicazioni al suo attivo: “Tornare a vivere” (romanzo d'esordio 1983); “Frammenti d'oziosi pensieri” (raccolta di poesie 2000); “Il destino dei tonni” (romanzo 2018); “Covid-19 Il virus che ci ha insegnato ad abbracciarci con gli occhi” (saggio 2020); “Arcano Conero” (romanzo 2024).
La storia e i protagonisti del libro "Arcano Conero"
La storia si svolge fra Numana, Sirolo, Ancona e si allarga a Foggia, Roma fino a Mosca e Kiev. Come già accaduto per celebri autori come Agata Christie (le meringe di Poirot), George Simenon (il Calvados di Maigret), Andrea Camilleri (l'incasciata di Montalbano), Rex Stout (il cuoco di Nero Wolf), Alicia Gimenez Bartlett (il calice di rosso di Petra Delicado) e tanti altri, anche Paolo Fileni aggancia il suo personaggio a cibo e vino. E lo fa con il piglio divulgativo dell'investigatore privato. Minuzie e particolari marchigiani che non sfuggono ad un lettore attento. Verdicchio e Rosso Conero ma anche Sautern, vincisgrassi, moscioli e paccasassi ma anche zuppa inglese.
Chi sono i personaggi principali? Alla domanda Fileni ci risponde così: «Kuzma Kovalenko è un biologo ucraino che arriva nelle Marche per ricercare un rarissimo animaletto che dovrebbe vivere in qualche grotta del Monte Conero. Emma Marcelli è una ristoratrice con residenza a Sirolo che dopo varie esperienze nelle cucine di mezza Europa apre e gestisce a Numana il ristorante Mosciolo Blu. Altro personaggio di spicco è il generale Evaryškin, residente a Mosca, temuto capo senza scrupoli dell'Svr, l'Agenzia d'intelligence russa. C'è poi Arcangelo Pupi, guida sirolese esperta del Monte Conero. Il generale Sangiante a capo della Legione Carabinieri Marche… più altri personaggi che danno vivacità e credibilità alla storia che si dipana attraverso alcuni arcani: chi è davvero Kuzma Kovalenko? Perché è così interessato all'area militare esistente in cima al Monte Conero? Come si intrecciano le vite di questi personaggi così diversi tra loro? Questo lo lascio scoprire ai lettori».
"Arcano Conero", non solo suspence
Oltre alla suspence c'è anche una bella storia d'amore che nasce spontanea fra Kuz e Emma che durante una passeggiata in una Sirolo invernale si danno il primo bacio. Il mistero piano piano si infittisce e si allarga fino ad un campo profughi di Kiev dove Kuz incontra Caterina, una bimba rimasta orfana che darà lustro alla fine della storia. Prima di concludere il nostro incontro gli poniamo un'ultima domanda: «Vorremmo che concludesse dando spazio, ampio spazio, al coraggio, a volte incosciente, delle donne protagoniste che di fronte al pericolo e al timore per sé stesse e le persone che amano, tirano fuori una grinta straordinaria… e poi Emma è innamorata pazza e Kuz è veramente un gran figo…». «Ah sì? Per la verità non ho mai pensato a Kuz come a un gran figo ma se lo dite voi. Il mio intento è stato quello di presentare un personaggio non stereotipato, diverso dal solito… va bene, diciamolo, diverso dal solito James Bond… Nel libro, sì è vero, c'è la storia del coraggio delle donne capaci di qualunque cosa quando credono davvero nei loro sentimenti. In Arcano Conero ce ne sono ben tre. Ognuna fortemente determinata anche se per motivi diversi» risponde.
Secondo l'autore abbiamo già scritto troppo. Per chi ama la Riviera del Conero, le sue perle paesaggistiche, i suoi misteri, le sue tradizioni enogastronomiche e le spy story intricate "Arcano Conero" è il libro giusto per terminare l'estate. Si acquista su Amazon. Buona lettura.
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Alberto Lupini