Si apre oggi, 4 febbraio, a Trieste, nella prestigiosa sede del Museo Revoltella, ottocentesco palazzo sulle rive riprogettato negli interni a museo dall’architetto Carlo Scarpa negli anni ’70, una grande mostra di Arthemisia, una delle realtà culturali più importanti in Italia nel campo dell’allestimento di grandi mostre d’arte. L’evento è anche l’occasione per celebrare il trentennale dell’apertura al pubblico di un museo meno noto in Italia di quanto merita, una Galleria d’Arte Moderna che vanta una prestigiosa collezione a partire dal lascito del barone Pasquale Revoltella che qui abitò fino al 1869 per giungere a più recenti acquisizioni con opere di grandi artisti italiani come Fattori, De Nittis, Sironi, Carrà, De Chirico, Fontana, Pomodoro, Hayez.

Il museo è ospitato in un ottocentesco palazzo sulle rive
Monet e gli Impressionisti in Normandia
Fino al 5 giugno 2022 la mostra intitolata “Monet e gli Impressionisti in Normandia” porta a Trieste il patrimonio della Collezione Peindre en Normandie di Caen, tra le più rappresentative del periodo impressionista, affiancata da prestiti provenienti dal Musée Marmottan Monet di Parigi, dal Belvedere di Vienna, dal Musée Eugène-Boudin di Honfleur, dal complesso Les Franciscaines di Deauville e da collezioni private.
Oltre 70 opere
Sono oltre 70 opere che spaziano su un secolo di storia dell’arte e raccontano la nascita del movimento impressionista che proprio in Normandia mosse i suoi primi passi, per sviluppare poi altri momenti importanti a Parigi e in Provenza. Pittori del calibro di Monet, Renoir, Jongkind, Delacroix e Courbet sedotti dai giochi di luce e dal mutevole e affascinante paesaggio della regione fissarono sulla tela umori e impressioni che anche nei soggetti più intimi colpiscono per il cromatismo e per la pennellata. Grazie a loro la Normandia sviluppò l’immagine emblematica della felicità del dipingere soggetti all’aria aperta e ne fece un passaggio obbligato per la formazione di tanti pittori.

Oltre 70 opere che spaziano su un secolo di storia dell’arte
La mostra curata da Alain Tapié, parigino, profondo conoscitore della materia e amico dell’Italia raccoglie quadri grandi e piccoli di attimi immersi in una natura folgorante dai colori intensi e dai panorami scintillanti, forme ricche che esaltano i sensi e l’esperienza visiva. Dieppe, Le Havre, la spiaggia di Trouville, il litorale da Honfleur, il porto di Fécamp, l’estuario della Senna sono il pretesto per celebrare la pittura all’aria aperta che è stata la vera e rivoluzione portata dagli impressionisti che ancora affascina il pubblico per la spontaneità e riconoscibilità di una grandissima stagione artistica.
Un tuffo in Normandia
Questa mostra è anche un graditissimo ripasso per chi ha visitato la Normandia e conosce i suoi grandi musei d’arte, dal MuMa di Le Havre al museo Eugène Boudin di Honfleur, dal Musée des Beaux-Arts di Caen al suo omologo di Roeun e ai coloratissimi giardini di Monet di Giverny. Non solo i colori del mare, del cielo e del paesaggio normanno, ma i profili inconfondibili delle scogliere di Etretat piuttosto che la piccola foce della Touques che separa Deauville da Trouville sono fissati in tavole memorabili che sono più di un manifesto di attrattiva turistica per una delle regioni francesi più ospitali e più amate dai turisti italiani.
Per informazioni:
www.arthemisia.it
www.museorevoltella.it
it.france.fr