Cultura e turismo, continuano a
trainare Milano; 20mila persone hanno affollato i Musei Civici del capoluogo lombardo nella prima domenica del 2020. In testa, con con 4800 visitatori il Museo di Storia Naturale, seguito dal Museo del ‘900 che gode di una spettacolare vista su piazza Duomo - 4500 gli ingressi - e poi l'Acquario Civico, indi la Galleria d'arte moderna e ancora le Gallerie d'Italia e il Castello Sforzesco.
A Milano anche il turismo culturale viaggia a gonfie vele
Migliaia anche le persone che hanno visitato la suggestiva mostra di gioielli “Van Ceelf&Arples: il tempo, la natura, l'amore” allestita nell'appartamento dei Principi e nelle sale degli arazzi di Palazzo Reale. L'esposizione presenta per la prima volta in Italia, l'universo della maison di alta gioielleria attraverso 400 preziosi, orologi e oggetti realizzati fin dalla sua fondazione, nel 1906. Tanta bellezza - e rarità- che affascina non solo gli occhi femminili ma anche un vasto pubblico di tutte le età. È aperta fino a metà febbraio.
Nel Capoluogo sono anche da vedere, per tutto gennaio, le mostre d'arte del Diocesano e di Palazzo Reale, mentre a Palazzo Marino è da non perdere - ingresso gratis - fino al 12 gennaio la splendida Annunciazione di Filippo Lippi. Insomma continua il Rinascimento milanese iniziato con l'Expo del 2015 e che senza interruzione porta in città ogni mese migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo. Un dato significativo riguarda il complesso del Castello Sforzesco. Qui, grazie alla mostra su “Leonardo da Vinci 500” inaugurata il 16 maggio, sono passate 300mila persone consentendo a tutti i musei del complesso monumentale di raggiungere la cifra record di 507mila visitatori. Vale sempre l'affermazione che un 1 euro investito in cultura ne genera dai 3 ai 5, facendo crescere pure i vari settori collegati, dall'alberghiero al food.
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Alberto Lupini