Invocano alla liberà i manifestanti che in tutta Italia sono scesi in piazza per dire “No al Green pass”, come annunciano la maggior parte degli slogan gridati da centinaia di manifestanti a Torino (Piazza Castello) e a Trieste (Piazza della Borsa) il 22 luglio per protestare contro le misure introdotte dal governo Draghi con il nuovo decreto Covid, mentre sono attese oggi in tutta Italia diverse manifestazioni contro la “dittatura”.
Proteste contro il Green pass. Fonte: Open.online
È No Green pass day
Su Facebook e Telegram, dove queste manifestazioni hanno preso forma, alcuni si riferiscono alla giornata di oggi 24 luglio come "No Green pass day", altri parlano di "World Wide Demonstration", per sottolineare la dimensione globale delle mobilitazioni.
L'appuntamento è per le 17.30 in più di venti piazze sparse lungo la penisola, passando per Milano, Bologna. Roma, Napoli e Palermo. L'obiettivo comune è opporsi all'ultimo decreto del governo Draghi, che estende l'obbligo del certificato vaccinale per attività come sedersi al ristorante, entrare in palestra o partecipare a fiere ed eventi.
18 milioni i clienti che potrebbero essere persi
«Il 40% degli esercizi a livello nazionale non ha aree all'esterno e le persone che non hanno ancora ricevuto la prima dose di vaccino sono 18 milioni - afferma al Tgcom 24 - Lino Enrico Stoppani, presidente Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) - Sono 18 milioni di clienti che certe attività rischiano di perdere».