Hotel e ristoranti fanno sistema per rilanciare il turismo e lo stile italiano
03 aprile 2017 | 12:08
di Alberto Lupini
Alberto Lupini, Roberta Garibaldi, Simona Caselli, Alfonso Iaccarino, Dorina Bianchi, Giorgio Palmucci e Anna Maria Tossani (foto: Nicola Impallomeni)
Il dato di partenza, che ha trovato una soddisfazione unanime di esperti ed operatori, è che, finalmente, l’Italia ha un progetto per sostenere e sviluppare il turismo. E, sempre per sottolineare la novità di questo evento, per la prima volta il Piano del Governo è frutto di una condivisione con le Regioni (per superare l’assurda frammentazione di norme locali e politiche di promozione) ed ha al centro dei suoi obiettivi la valorizzazione di tutti i soggetti che rappresentano l’Enogastronomia, dai produttori agricoli ai ristoranti, senza dimenticare il mondo alberghiero.
Giusto ciò che da anni in tanti sollecitavamo per dare dei riferimenti certi e più valore ad uno dei comparti che maggiormente caratterizza lo stile di vita italiano, vero asset che sta alla base della propensione di molti stranieri a visitare il nostro Paese.
A raccogliere sollecitazioni e proposte c’era il sottosegretario Dorina Bianchi che ha la delega per il Turismo, per anni assente negli incarichi di Governo, a conferma di come l’attuale esecutivo sembri voler fare sul serio per sostenere una delle poche attività con segni positivi. E proprio all’on. Bianchi sono state rivolte precise richieste perché il Pst non resti uno dei tanti progetti mai realizzati, ma serva a valorizzare imprese che sono pronte a collaborare fra loro superando la separazione che per troppi anni ha come azzoppato il sistema.
Tanti i temi sul tappeto, dalla tutela dei prodotti tipici alle strategie di rafforzamento della dimensione media di alberghi e ristoranti (ancora troppo piccoli e alle prese con troppe concorrenze sleali, dai bar ai b&b), dalla revisione di norme che in alcune regioni limitano ad esempio l’accesso di “esterni” ai ristoranti degli hotel fino alla necessità di organiche e coerenti iniziative di promozione che valorizzino il brand Italia.
Ora più che mai è tempo di passare dalle parole ai fatti. Occorre agire. Grazie al Pst c’è uno strumento per fare squadra e fare sistema. L’obiettivo che perseguiamo da anni. A Firenze, grazie anche all’impegno degli alberghi di avere rapporti sempre più stretti con la ristorazione, abbiamo avuto la conferma che le imprese sono pronte. Non ci sono più alibi. È tempo di passare all’alta politica.
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Alberto Lupini