Golferenzo, paese di 175 abitanti in Oltrepò, nuovo borgo più bello d’Italia
Sono da oggi 24 i “Borghi più belli d’Italia” in Lombardia con l’ingresso ufficiale del comune sulle colline dell’Oltrepò vitivinicolo, nell’alta Val Versa con un’identità basata quasi interamente sul vino e la sua produzione
La Provincia di Pavia si arricchisce turisticamente: Golferenzo, da lunedì 31 luglio, è stato decretato ufficialmente uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Un ulteriore passo in avanti per il piccolo e suggestivo centro dell’Oltrepò Pavese che è considerato un accogliente “gioiello” attorniato da dolci colline coltivate a viti. Lunedì sera in occasione dell’evento Convivium 2023 che ha animato il borgo con sapori e profumi c’erano anche il ministro del Turismo, Daniela Santanchè e l’assessore di Regione Lombardia al Turismo, Barbara Mazzali a salutare l’importante momento per l’Oltrepò Pavese che ha visto la partecipazione di una schiera di ristoranti e cantine del territorio che hanno proposto piatti e sorsi davvero golosi.
I Borghi più belli d’Italia in Lombardia salgono a 24
Sono da oggi 24 i “Borghi più belli d’Italia” in Lombardia con l’ingresso ufficiale di Golferenzo, comune di 175 abitanti sulle colline dell’Oltrepò vitivinicolo, nell’alta Val Versa con un’identità basata quasi interamente sul vino e la sua produzione. «Conosco l’Oltrepò e le sue ricchezze non solo vitivinicole - ha detto il ministro Santanchè - Golferenzo è un borgo d’eccellenza e l’Italia è ricca di queste importanti risorse che sono per il turismo un punto di riferimento importante».
«Sono orgogliosa ma non stupita del riconoscimento ricevuto dal Comune di Golferenzo nell’Oltrepò Pavese, terra di vini e colline, che quest’anno sale sul podio del Borghi più belli d’Italia. Dal piazzale della chiesa che domina su tutta la Valle Versa si comprende bene perché sia diventato uno dei borghi più belli del nostro Paese» commenta l’assessore al Turismo di Regione Lombardia, Barbara Mazzali in occasione della consegna a Golferenzo della targa del riconoscimento nazionale, già assegnato ai Comuni di Fortunago, Varzi e Zavattarello.
Presenti anche numerosi amministratori del territorio tra cui il Prefetto di Pavia, Francesca De Carlini, il consigliere regionale, Claudio Mangiarotti, alcuni sindaci della zona guidata dal “padrone di casa”, Claudio Scabini. «Il nostro Oltrepò incassa un altro successo che conferma la bellezza di questo territorio. I borghi - spiega ancora l’assessore regionale - rappresentano un segmento turistico sempre più centrale. Come Regione Lombardia lo promuoviamo con decisione, nel solco di un turismo sostenibile e di prossimità».
Golferenzo scrigno di gusto e di buona cucina
Per l’occasione Golferenzo apre, ancora una volta, i suoi cortili più suggestivi per ospitare le cucine dei più famosi ristoranti dell’Oltrepò Pavese che hanno proposto al folto pubblico abbinamenti con i vini delle cantine del territorio. Piatti gourmet e vini pregiati tornano, così, ad incontrarsi sullo sfondo del borgo incoronato tra i più belli d’Italia. Tavoli apparecchiati con cura, tovaglie bianche, calici scintillanti, candele ad illuminare le vie del borgo, per cenare come in una favola fatta di bellezza e gusto. «Anche questo è il nostro Pavese, la nostra Lombardia, una Regione che fa sognare», ha chiuso Mazzali. Convivium 2023, organizzato dall’associazione locale Saxbere, è stata anche l’occasione per fare il punto della situazione sull’importanza dei borghi, vista la presenza del Ministro Santanchè.
In Italia i borghi rappresentano il 6,1% della superficie totale nazionale e vi risiede il 2,4% della popolazione italiana. Anche le realtà lombarde sono sempre più apprezzate. Circondati da paesaggi unici, architetture e insospettati tesori nascosti, i nostri borghi esprimono tradizione e autenticità, oltre a offrire innumerevoli delizie gastronomiche.
Questi i ristoranti e i piatti preparati dagli chef: Locanda dei Beccaria (battuta di Fassona piemontese con insalati di riso tonnata e parmigiana di melanzane), Corte del Lupo (lasagnetta ripiena di verdure di stagione e fonduta di robiola), Prime Alture (uovo 65° crema di patata, colatura di zola piccante e tartufo nero estivo), Sasseo (il vitello incontra il tonno con acciughe del Cantabrico capperi di Pantelleria e la sua foglia), Enoteca Regionale della Lombardia (risotto basilico, poodoro e Stafforella liquida), Agriturismo Crevani (ravioli della tradizione al sugo di brasato), Trattoria Il Ceppo (pansotti verdi al tartufo nero estivo), Olmo Napoleonico (pichana di scottona grigliata, tortino di patate alla crema e bagnetto verde al prezzemolo), Ristorante Lo (il maiale nell’orto), Palazzo Belcredi Belloni (baccalà CBT al profumo di lime con pomodorini confit), Vino dei Frati (Roast beef, yougurt, menta e cipolla agrodolce), Il Boscasso (degustazione di caprini affinati con pane e melone), Sala dei Gelati (semifreddo allo zabaione), Ristorante Bazzini (tarte tatin di miele, gelato alla crema mantecato della Gelateria Borelli), Azienda Agricola Manfredi (sorbetto allo yougurt ai profumi di agrumi). Queste, invece, le aziende vitivinicole presenti all’evento Convivium 2023: Fradè, Il Montarco, Terre d’Oltrepò, Tenuto Borgolano, Bosco Longhino, La Barosina, Conte Vistarino, Torti L’Eleganza del Vino, Calatroni Vini, Calatroni Davide, Manuelina, Cantina Taia, Grazioli, Delladonna, Vercesi del Castellazzo, Pozzi Cesare, Dezza 1890, Zerbosco, Tenuta Riccardi, Dellabianca, Poggio Rebasti, Brandolini Alessio, Molino di Rovescala, Quaquarini, Maffi Francesco, Paravella, Verum, Vercesi Ivano, Giorgi Franco, Rampuzzi Angelo, Bisi, Colle del Bricco, Giogà, Torre degli Alberi, Montelio, Bruno Verdi, Giorgi Wines, Valorsa, Il Poggio, Podere Scabini.
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Alberto Lupini