Giorgio Locatelli con Finish: insieme per risparmiare acqua in cucina
Il celebre chef è testimonial della nuova generazione di capsule Ultimate Plus. Una formula che stacca dalle stoviglie lo sporco incrostato, evitando di sciacquare i piatti prima di metterli in lavastoviglie
«Amo la cucina, ma non ho mai sopportato la mansione di dover grattare le incrostazioni da pentole e piatti». Giorgio Locatelli, anima della Locanda Locatelli di Londra e primo italiano a ottenere la stella Michelin all’estero, si guarda indietro e il ricordo dello sporco ostinato lo disturba ancora. Forse è per questo che da oggi è il testimonial di Finish per il lancio del nuovo prodotto Ultimate Plus. Forte della tecnologia Cyclesync, che svolge quattro azioni contro lo sporco durante il ciclo di lavaggio, consente di non grattare a mano prima di mettere in lavastoviglie.
Pulizia e igiene assoluti risparmiando acqua al ristorante
«Grazie alla sinergia tra agenti sbiancanti ed enzimi – spiegano gli specialisti di Finish – la nuova generazione di capsule Ultimate Plus rimuove le macchie in profondità, stacca lo sporco incrostato, elimina l’unto e dona brillantezza». Il tutto con la garanzia del ciclo ecosostenibile delle lavastoviglie. In due parole, pulizia e igiene assoluti risparmiando acqua. L’acqua è una risorsa preziosa, ma spesso la sua disponibilità è data per scontata e si continua a sprecarla.
Correggere le abitudini sbagliate in cucina
Uno spreco che spesso dipende da abitudini quotidiane sbagliate, come sciacquare i piatti prima di metterli in lavastoviglie, che portano a consumare molta più acqua delle nostre reali necessità (fino a 38 litri ogni volta). Per questo il progetto “Acqua nelle nostre mani” vede Finish in prima fila, impegnata per sensibilizzare a un corretto utilizzo dell’acqua, per ridurne gli sprechi.
Il progetto Acqua nelle nostre mani
“Acqua nelle nostre mani” è promosso da Reckitt (multinazionale attiva nel mercato dell’igiene e pulizia), che nel 2020, in collaborazione con Future Food Institute, ha sviluppato l’obiettivo di mettere in primo piano l’attenzione alla salvaguardia delle risorse idriche. L’acqua è infatti un elemento fondamentale per l’agricoltura italiana, che consuma il 60% dell’intera domanda annuale nel nostro Paese. Il progetto “Acqua nelle nostre mani” si impegna attraverso un’operatività concreta sul territorio. Dopo le attività in Cilento (2020), Sicilia (2021) e Puglia (2022), quest’anno fa tappa in Veneto a San Vito di Cadore (Bl) donando a un’azienda agricola un sistema di raccolta dell’acqua piovana. Uno strumento funzionale alla gestione oculata dell’acqua e al suo riutilizzo sostenibile per l’irrigazione delle colture agricole, in questo caso i frutti di bosco.
Tre ricette di Locatelli pensate per valorizzare l'impegno sul campo
In occasione del lancio di Finish Ultimate Food Giorgio Locatelli ha realizzato tre ricette pensate per valorizzare l’impegno di “Acqua nelle nostre mani”. Ecco allora in primo piano il pomodorino giallo del Cilento, i limoni dell’Etna, l’olio evo di Puglia e i frutti di bosco del Veneto. Nello specifico, Linguine al limone dell’Etna Igp, pomodorino giallo del Cilento, pangrattato di acciughe, Zuppa di arzille e cavolo romanesco, Insalata di razza al balsamico, pinoli, uva passa e melograno.
© Riproduzione riservata
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini