Con Fattore Comune le eccellenze italiane si raccontano a Recco
Nel fine settimana si è svolta tra la città della focaccia al formaggio e la vicina Sori l'edizione 2023 dell'appuntamento che promuove e valorizza Dop e Igp da tutto il Paese. È intervenuto anche il ministro Lollobrigida
Promuovere, raccontare, favorire il confronto e la nascita di nuove idee. Sono tanti gli obiettivi che Fattore Comune si è dato e che hanno avuto conferma anche nell'ultima edizione, la sesta, andata in scena nel fine settimana tra Recco e Sori, in Liguria. Ma cos'è Fattore Comune? È un evento creato e organizzato dal Consorzio della Focaccia di Recco col formaggio dedicato a quei prodotti agroalimentari Dop e Igp tutelati dalla Unione Europea, che portano nella propria denominazione il nome del paese da cui prendono origine. Lo scopo finale di tutto il progetto è portare ulteriore attenzione su queste eccellenze, puntando sul loro legame con il territorio e con i benefici economici che questo legame può portare attraverso il turismo.
Fattore Comune a Recco: le parole di Lollobrigida
Come da tradizione, sul palco del teatro di Sori, che in questa edizione ha ospitato la conferenza di Fattore Comune, si sono alternate voci importanti del mondo delle Dop e delle Igp, ma anche delle istituzioni. Anche il ministro dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida è intervenuto, tramite un videomessaggio. «Esistono tanti prodotti, ma alcuni hanno la capacità di rappresentare il territorio - ha detto - Recco, per esempio, che è la focaccia più buona di tutto il pianeta. Un'eccellenza della Liguria e dell'intera nazione. Noi dobbiamo essere in grado di dare valore a questi prodotti e trasformarli in ricchezza per il territorio e in possibilità di investimento per le aziende».
Il ministro si è detto poi positivo, guardando al futuro. «Ci sono grande fame e sete d'Italia - ha aggiunto - I consumatori si aspettano qualità e noi gliela stiamo dando. Le nostre eccellenze, poi, sono prodotti che raccontano anche il territorio e attraggono, quindi, il turismo. Le persone vanno in un determinato luogo per assaggiare un prodotto che sanno essere nato lì. Dobbiamo, però, essere bravi a raccontare e raccontarci». Un tema di cui Lollobrigida ha parlato più volte in passato e che si lega con una delle azioni portate avanti da questo Governo, vale a dire la candidatura della Cucina italiana a patrimonio dell'Unesco. «La nostra cucina ci rappresenta meglio di qualsiasi altra cosa - ha concluso - Ci sono prodotti che sono simbolo del Paese e potenziale fonte di ricchezza. È questa la strada che vogliamo percorrere per rilanciare l'economia di un Paese piccolo, ma che custodisce gran parte del patrimonio dell'umanità».
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Le difficoltà per tutelare e proteggere Dop e Igp
Tra i vari interventi, di grande valore quello di un altro ospite d'eccezione di Fattore Comune, il Tenente Colonnello Marco Porcedda, Comandante Reparto Carabinieri Tutela Agroalimentare Italia Nord Ovest. A lui e ai suoi uomini spetta un lavoro particolarmente delicato: quello di tutelare Dop e Igp dalle numerose minacce a cui sono sottoposte. In questo senso, l'attenzione negli anni è aumentata. L'Arma ha, infatti, aperto dei distaccamenti territoriali (cinque sparsi per il Paese) che sono andati a rinforzare un reparto che esiste da più di quarant'anni.
«Così come lo è la moda, anche il cibo italiano è un'icona a livello mondiale - ha spiegato - Esistono marchi identitari che vengono spesso utilizzati e sfruttati indebitamente per fare cassa. Noi lavoriamo ogni giorno per tutelare questi marchi e per farlo il sostegno dei Consorzi è fondamentale. Noi operiamo azioni mirate e il nostro personale, altamente specializzato, è costantemente al lavoro, ma le indicazioni e le segnalazioni che ci arrivano dalle realtà territoriali sono grandi spunti da seguire. Anche perché noi non tuteliamo soltanto il prodotto, ma anche ciò che rappresenta, il territorio nel quale si identifica, oltre che i consumatori».
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Le eccellenze presenti a Fattore Comune 2023
Come ogni anno, Fattore Comune è stato anche la vetrina per alcune delle eccellenze italiane. Ecco, allora, le protagoniste dell'edizione 2023:
- Burrata di Andria Igp
- Zafferano dell'Aquila Dop
- Casciotta d'Urbino Dop
- Asti Docg
- Crudo di Cuneo Dop
- Salumi Dop Piacentini
- Rossese di Dolceacqua Doc
- Focaccia di Recco col formaggio Igp
In aggiunta, ha preso parte all'evento anche Assaggia la Liguria Dop. Si tratta di un programma promozionale dedicato alle produzioni agricole tipiche della Liguria con certificazione d’origine: Basilico Genovese Dop, Olio Dop Riviera Ligure e vini liguri Dop e Igp.
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