"Bruschettiamo con Ale", alla scoperta del nuovo programma con chef Pieragnoli
Il nuovo format di Gambero Rosso Channel andrà in onda tutti i martedì alle ore 21. La regina del programma è la bruschetta e il suo ideatore è il titolare del ristorante La Vecchia Nicchia (Si)
Si chiama “Bruschettiamo con Ale” il nuovo appuntamento di Gambero Rosso Channel, canali 133 e 415 di Sky, in onda tutti i martedì alle ore 21. La regina di questo nuovo format è la bruschetta e il suo ideatore è Alessandro Pieragnoli, titolare de La Vecchia Nicchia, che è anche la location che ospita l'evento. All'interno delle sue antiche mura, nel centro di San Gimignano, i registi del programma, Dario Germani e Marco Iacomelli, hanno voluto raccontare, in venti puntate della durata di 15 minuti ognuna, come una “semplice” bruschetta può essere capace di valorizzare i prodotti del territorio.
Siamo andati a trovare Alessandro nel suo tempio, a La Vecchia Nicchia, e ci siamo fatti raccontare come nasce “Bruschettiamo con Ale” e alcune curiosità su questo nuovo appuntamento di Gambero Rosso Channel. «La bruschetta pare non sia nulla, invece è tutto - ci racconta Alessandro nel suo slang toscano - e dal detto coniato con alcuni amici 'Il pane è il piatto del futuro', è partita questa idea che abbiamo proposto a Sky». In ogni puntata Alessandro Pieragnoli presenterà e cucinerà una bruschetta diversa, andando a ricercare le vecchie ricette della cucina locale, presentate su una fetta di pane. Con questo nuovo format si vuole mostrare come la tradizione può incontrare l'innovazione, in una semplice forma capace di unire gusto e ricerca.
"Bruschettiamo con Ale", Pieragnoli: «Coinvolta la comunità locale»
«Abbiamo voluto coinvolgere anche la comunità locale e i personaggi più rappresentativi del paese - ci spiega Alessandro - come ad esempio il barbiere, il pescivendolo, l'artigiano, il bottegaio e tanti altri che saranno co-protagonisti di ogni puntata, come l'anziano signore che viene ogni tanto al mio locale e mi racconta, ogni volta, storie e aneddoti curiosi e divertenti». Alessandro nelle sue ricette riprende piatti apparentemente improbabili per una bruschetta, come lo stufato, il bollito, i fegatelli, che invece trovano, grazie a come sono pensati e applicati, una collocazione naturale! «È stata una bella esperienza - conclude Alessandro - e il risultato finale è esattamente quello che mi ero preposto, vale a dire una forma originale di promuovere il nostro territorio, non in una veste 'turistica', bensì più vera e confidenziale. È stato bello anche ricordare mia nonna Gemma, ispiratrice di numerose ricette che ho portato sulle bruschette».
Ogni appuntamento prevede due puntate per volta, per una programmazione di 30 minuti ciascuna, che si aprono con un'introduzione su San Gimignano, raccontata attraverso piccoli spot in stile teaser, capaci di valorizzare territorio e prodotti locali.
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Alberto Lupini