Presentata a Milano al Belvedere di Palazzo Lombardia la XX edizione del libro Photoansa 2024, che raccoglie un anno di scatti effettuati dai fotoreporter dell’agenzia che il prossimo 15 gennaio festeggerà gli 80 anni di attività.
La copertina della XX edizione del libro Photoansa
Centinaia di fotografie che offrono un fermo immagine degli eventi che hanno scosso o rallegrato il mondo, dai conflitti allo sport. «Abbiamo investito in persone e tecnologia - ha sottolineato l’amministratore delegato Stefano De Alessandri -. Siamo stati tra i primi a dotarci di un codice etico in rapporto all’utilizzo dell’Intelligenza artificiale e i primi al mondo a utilizzare un sistema di certificazione delle notizie tramite tecnologia Blockchain».
Photolibro Ansa 2024, un anno molto difficile
«È stato un anno difficile - ha puntualizzato il direttore Luigi Contu - Mezzo pianeta è andato al voto, il cambiamento climatico si è fatto sentire con forza e violenza, così come le guerre. Un anno pesante rasserenato dagli eventi sportivi, Olimpiadi e Paralimpiadi in testa. Ovunque l’Ansa è sempre stata presente: siamo le sentinelle dell’informazione».
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il direttore dell‘Ansa Luigi Contu
Un bilancio anche dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e dal sindaco di Milano Giuseppe Sala. «Quest'anno abbiamo avuto un Pil positivo - ha spiegato Fontana - qualche rallentamento c'è stato pur rimanendo ai vertici. Il merito va agli imprenditori che hanno una capacità di intrepretare le esigenze del mercato che è unica. Dalla fine del Covid allo scorso anno abbiamo avuto l'incremento del Pil più alto di tutta l'Europa».
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Photolibro Ansa 2024, i consumi interni trascineranno il Pil
Lo sguardo sulla città del sindaco ha evidenziato che «Milano sta anticipando quello che stanno diventando le città, nel bene e nel male. Milano e la Lombardia sono attori del cambiamento. Viviamo un periodo di grande affluenza, anche per motivi fiscali. Mi piace il tema dell’internazionalità, non quello della crescita delle disuguaglianze». Sul fronte nazionale, rasserenanti le parole di Gian Maria Gros-Pietro, presidente di Intesa Sanpaolo: «Per il prossimo anno ci aspettiamo una crescita dell’1%, trainata dai consumi interni».