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La farina di grilli arriva in Italia: Nutrinsect sarà la prima a produrla

La distribuzione sarà curata dalla Reire di Reggio Emilia e destinata alle aziende alimentari e a bar, ristoranti e alberghi. Per avere dei prodotti presenti nei supermercati ci vorrà ancora un po' di tempo

 
31 gennaio 2024 | 16:11

La farina di grilli arriva in Italia: Nutrinsect sarà la prima a produrla

La distribuzione sarà curata dalla Reire di Reggio Emilia e destinata alle aziende alimentari e a bar, ristoranti e alberghi. Per avere dei prodotti presenti nei supermercati ci vorrà ancora un po' di tempo

31 gennaio 2024 | 16:11
 

La rivoluzione alimentare italiana è ufficialmente iniziata con Nutrinsect, la pionieristica azienda marchigiana che ha ottenuto l'autorizzazione per produrre e commercializzare la farina di grillo destinata al consumo umano. «Ci sono voluti due anni per avere il via libera. Oggi per noi è un momento di svolta perché potremo far conoscere a tutti la nostra farina di grilli sostenibile e made in Italy» commenta Jose Cianni, fondatore e ceo dell'azienda che ha sede a Montecassiano (Mc), al Corriere della Sera.

La farina di grilli arriva in Italia: Nutrinsect sarà la prima a produrla

Nutrinsect prima azienda italiana autorizzata a produrre e vendere alimenti a base di insetti

Con il via libera, Nutrinsect potrà distribuire la propria farina liofilizzata di grilli, che tecnicamente si chiama “polvere sgrassata di acheta domesticus". All'inizio, «la distribuzione sarà curata dalla Reire di Reggio Emilia e destinata alle aziende alimentari e a tutto il canale Horeca (bar, ristoranti e alberghi). Per avere dei prodotti presenti nei supermercati ci vorrà ancora un po' di tempo».

Perché è arrivato il via libera per la produzione di farina di grillo

In base al Regolamento europeo 258/97, gli insetti commestibili sono considerati novel food, ovvero nuovi alimenti non consumati in modo diffuso nell'Unione europea prima del 1997. La commercializzazione di tali alimenti segue una procedura di autorizzazione che implica la partecipazione della Commissione europea e potrebbe richiedere un parere scientifico dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa).

«Noi abbiamo fatto richiesta nel 2022, ma per accorciare i tempi abbiamo avviato due iter paralleli: uno classico e uno alternativo, che prevede la possibilità di stringere accordi con aziende già autorizzate. La seconda strategia ha funzionato: ci siamo alleati con l'unica azienda europea già in possesso dell'autorizzazione, allineando i nostri processi produttivi così da garantire il rispetto degli standard previsti dal Regolamento di esecuzione europeo 2022/188» chiosa Cianni. 

Sapore e utilizzo in cucina della farina di grillo di Nutrinsect

La farina di grillo, come riferisce Nutrinsect, «ha un sapore simile alla nocciola, quindi si amalgama bene con tutti i prodotti da forno, sia dolci che salati. Per questo, è ideale per pane, crackers, biscotti e torte. È consigliabile miscelare il 90% delle farine tradizionali con un 10% di polvere di grillo. Può essere impiegata come aggiunta proteica per shake, smoothie e yogurt, sia miscelata nell'impasto per la preparazione di paste, pane, pizze e piadine proteiche».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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