Il ponte della Liberazione ha visto 9 milioni di connazionali in viaggio, un milione e mezzo dei quali è ancora in vacanza, e secondo le stime della Coldiretti sono positive anche le stime per il ponte del 1° maggio. Intanto, però il sistema turistico italiano deve fare i conti con infrastrutture sempre meno adeguate all’alto numero di visitatori – molti anche quelli stranieri - che raggiungo le principali località turistiche mandando in tilt la viabilità. Da nord a sud, dai laghi alle città d'arte, i disagi non sono mancati sulle strade della penisola, mettendo a dura prova la pazienza degli automobilisti; in alcuni casi sono anche falliti i tentativi delle amministrazioni di regolare i flussi di veicoli con targhe alterne e sensi unici a testimonianza dell'enorme numero di turisti che sta raggiungendo il Bel Paese.
Auto in coda per le vacanze
Lago di Garda, situazione ancora critica
Una situazione di difficoltà che permane sul Lago di Garda protagonista anche di un video virale diffuso da un turista tedesco rimasto bloccato lungo l’affascinante strada della Forra che conduce al centro di Tremosine, con auto ferme in entrambi i sensi di marcia. La strada provinciale 38 dal primo aprile ha visto l’introduzione, nella fascia oraria 10-19, del senso unico di marcia a salire proprio per evitare i problemi alla viabilità. Ma, come si apprende dal video del turista teutonico, le code si sarebbero create intorno alle 19.30. Dalle principali località gardesane giungono già da settimane appelli per risolvere un problema - quello dell'assalto dei visitatori - che si ripropone ormai quasi ogni fine settimana.
Assalto a Roma
Scendendo lungo lo stivale, a Roma per le celebrazioni del 25 Aprile è arrivato quasi un milione di persone. Oltre la metà - il 60 per cento - dall'estero, soprattutto americani e nordeuropei, a riprova che la Città eterna è una delle mete preferite d'Europa e che, soprattutto, stanno arrivando anche vacanzieri con maggiore capacità di spesa. Il turismo sorride, meno il traffico già normalmente congestionato della capitale.
Roma, la Fontana di Trevi affollata
Flop delle targhe alterne in Costiera Amalfitana
Ponte della Liberazione di passione per chi ha deciso di recarsi in Costiera Amalfitana. Traffico paralizzato e lunghissime code da Vietri a Positano nonostante il dispositivo che prevedeva la circolazione a targhe alterne per tutto il periodo di ponte Pasqua-25 aprile-1° maggio. Un sistema un po' datato quello rispolverato dall'amministrazione che consente il passaggio alle auto con targhe pari o dispari in base al giorno, ma con il quale si sperava di risolvere il problema, ma che purtroppo però si è rivelato insuficciente. L'alto numero di turisti, specie stranieri, che hanno invaso le principali località dell’intero comprensorio, ha creato disagi enormi alla circolazione, e addirittura resse per accaparrarsi un posto sui pullman del servizio di trasporto pubblico, con difficoltà segnalate anche per l'intervento dei mezzi di soccorso.
La Costiera Amalfitana
Alle cinque terre il sentiero a senso unico
Alle Cinque Terre, al problema generato dal traffico automobilistico si aggiunge quello pedonale che ha trasformato a senso unico l’ingresso al segmento Monterosso-Vernazza del sentiero Verde Azzurro (SVA), dal 22 al 25 aprile, dalle 10 alle 14. L’accesso è stato permesso esclusivamente con partenza da Monterosso ed uscita a Vernazza. Una decisione dovuta al fatto che lungo il tratto sono presenti pendenze e passaggi a larghezza ridotta che possono rappresentare fattori di rischio per i camminatori e causa di ingorghi in coincidenza di flussi elevati, da qui la volontà di garantire maggiore sicurezza ai visitatori.