L’obiettivo era ambizioso: oltre al nostro mensile storico, leader da anni nella diffusione, come Italia a Tavola volevamo realizzare anche il primo quotidiano online in Italia di enogastronomia e turismo. Partivamo dall'esperienza del nostro portale precedente (lombardiaatavola.it), ma la sfida era decisamente più impegnativa. In poco tempo ci siamo riusciti, ma non avevamo previsto che il lavoro fatto della nostra redazione avrebbe dato vita anche ad una delle più importanti banche dati del settore. E oggi, superata la soglia dei 100mila articoli pubblicati online, siamo quasi stupiti del traguardo raggiunto.
100mila notizie utili online su Italia a Tavola e tante battaglie a tutela dei pubblici esercizi
L’informazione che abbiamo garantito giorno per giorno con 100mila notizie online riguarda fatti concreti e aggiornamenti utili. Non ha nulla a che vedere con i post o i commenti dei tuttologi o dei leoni da tastiera che hanno spesso snaturato la libertà del web. Grazie a tanti professionisti competenti, in questi anni il quotidiano online di Italia a Tavola si è occupato dell’evoluzione del mondo dell’accoglienza e del turismo: dai ristoranti agli hotel, dalle pizzerie agli agriturismi. Ha aggiornato in rete i lettori sulle novità legislative invece che su nuovi forni, su nuovi vini o sui cambi di gestione di tanti locali. Il nostro portale ha lanciato campagne di successo a difesa del nostro mondo ed è stato anche l’interlocutore quasi unico di aziende e professionisti nei momenti più bui della pandemia. Il tutto ampliando l'informazione su tutto il mondo dei social, dove siamo stati pionieri per l'Horeca e il turismo.
Il nostro quotidiano online è sempre stato in prima linea nel tutelare i pubblici esercizi e il mondo del turismo. E al tempo stesso è stato partner di produttori qualificati che grazie alla testata hanno raggiunto in modo diretto gestori e food & beverage manager, invece che direttori d'hotel. Lo abbiamo fatto ingaggiando anche molte battaglie a difesa del nostro mondo. Da quelle sulle sagre autentiche a quelle per smascherare ogni giorno gli imbrogli delle recensioni tarocche di TripAdvisor, da quelle per la tutela della cucina tradizionale contro le troppe mode passeggere lanciate dai congressi "sponsorizzati", a quelle per bloccare la produzione di arancia senza succo di arancia, dalla promozione di Doc e Igp alla conoscenza della Dieta mediterranea. E lo abbiamo sempre fatto utilizzando un'informazione giornalistica corretta e senza mai negare il diritto di parola a chiunque.
Italia a Tavola, un quotidiano online per capire ogni giorno cosa cambia nell'enogastronomia e nel turismo
Con ormai più di 100mila articoli online, abbiamo di fatto raccontato cosa cambia del nostro mondo e contribuito a guardare al futuro con più ottimismo. Tutto ciò è oggi consultabile nel nostro archivio sul sito dove la gran parte degli articoli sono disponibili e, cosa da non dimenticare, si aggiunge all’imponente mole di articoli pubblicati invece sulla rivista che, considerando le edizioni della testata precedente, ha superato i 350 numeri (tenuto conto anche dei primi numeri come Bergamo a Tavola) in 37 anni di vita dopo essere stato anche in questo caso il primo mensile ad essere rivolto a tutto il mondo dell'Horeca, realizzando da sempre una parità fra tutte le professioni dell'accoglienza ed avviando una sinergia reale coi loro fornitori.
100mila notizie utili online su Italia a Tavola
Il lavoro fatto finora sul web è in realtà superiore alla quota di 100mila articoli, perché molti articoli sono stati rimossi, cancellati o successivamente aggiornati, mentre altri non sono magari visualizzabili per i mutamenti tecnologici intervenuti (è il caso di quelli del portale Lombardia a Tavola che aveva preceduto l’attuale quotidiano online). Si tratta di una quantità di informazioni che non ha forse eguali in Italia e che spiega l’importanza raggiunta dal nostro network che può contare anche sulle notizie pubblicate sulle newsletter, sulle dem o attraverso i post sui vari social.
La prima versione del sito Italia a Tavola nel 2008
Italia a Tavola, grazie dopo 100mila articoli on line pubblicati (e alla presenza sui social), lancia la sfida per un potenziamento dell'informazione utile a professionisti e consumatori
È grazie a questa realtà di informazione concreta, realizzata in stretta relazione coi lettori e coi professionisti dell’Horeca, che Italia a Tavola può oggi lanciare nuove sfide per rafforzare la sua leadership nel nostro settore. Insieme al mensile cartaceo, che resta il più letto e il cardine dell’aggiornamento professionale, alle diverse newsletter, e al mensile del turismo enogastronomico e del benessere (Check-in, rivolto a viaggiatori e gourmand), il quotidiano online è stato recentemente potenziato e a breve si presenterà con una serie di nuovi servizi utili per soddisfare le esigenze più diverse dei nostri lettori costantemente in crescita. Il quotidiano online di Italia a Tavola ha in particolare riorganizzato tutte le notizie riclassificandole in 8 sezioni così da offrire anche aggiornamenti verticali approfonditi sui temi di interesse, dal vino agli appuntamenti, dalle recensioni dei locali alla vita professionale di tutte le categorie dell’Horeca, dalle ricette alla salute. Dando così sempre più spessore a quella realtà di network che fa di Italia a Tavola l’interlocutore e il partner delle più importanti realtà associative del nostro mondo e dei produttori, nonchè la piattaforma per potersi aggiornare in tempo reale su tutto ciò che riguarda realmente il mondo dell’enogastronomia e del turismo. Un obiettivo che proprio grazie al quotidiano online abbiamo realizzato anche attraverso iniziative collaterali come il Premio Italia a Tavola legato al sondaggio per il Personaggio dell'anno che ha valorizzato sempre tutte le diverse professionalità del mondo dell'enogastronomia e del turismo.
La seconda versione del sito Italia a Tavola nel 2010
A fianco del quotidiano c'è poi tutta la realtà dei social, da Facebook a Linkedin, da Instagram a X (Twitter), dove siamo direttamente presenti con centinaia di migliaia di follower e dove abbiamo attivato canali o newsletter che si aggiungono a quelli su Whatsapp, Telegram o via email. Un sistema reale di network fra i più integrati che permette di distribuire le nostre notizie nelle modalità più diverse e più comode per i lettori. Dopo avere girato idealmente questa boa dei 100mila articoli online non possiamo che ringraziare i partner e i collaboratori che ci hanno permesso di raggiungere questo obiettivo e garantire i lettori che da oggi cercheremo di essere ancora più al loro servizio fedeli al nostro stile di un giornalismo autentico e con la libertà di opinione che ci caratterizza da sempre.