Al piano terra un McDonald’s, Billy Tacos (piatti messicani e poke) e un ampio spazio per Panella (bakery bar-caffetteria); nell’arco di qualche settimana al piano superiore apriranno la steakhouse Roadhouse restaurant e Wagamama (cucina asiatica): ecco la nuova food hall della stazione di Milano Porta Garibaldi, aperta da Chef Express, società del Gruppo Cremonini. Chef Express, in partnership con Altagares e Rfi-Rete Ferroviaria Italiana, ha investito 4,7 milioni di euro.

Lo scalo milanese conta ogni anno circa 50 milioni di transiti
Al lavoro circa 100 dipendenti
Nei nuovi locali di Milano Porta Garibaldi lavoreranno a regime circa 100 persone. Il progetto, nato nel 2019, rappresenta un'offerta «nel cuore di due aree al centro di una rigenerazione urbana senza precedenti: Citylife Shopping District e il nuovo quartiere di Porta Nuova», a servizio «non solo dei viaggiatori ma anche di cittadini e turisti» ha osservato l’amministratore delegato di Chef Express, Cristian Biasoni.
Uno scalo da 50 milioni di transiti ogni anno
Rfi ha stimato che lo scalo milanese conta ogni anno circa 50 milioni di transiti, prevalentemente di giovani tra i 18 e i 24 anni. Per il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana si tratta di una «bella rappresentazione di ciò che sta succedendo nella regione, che è uno dei principali luoghi di attrattività per investimenti esteri» che «sono destinati ad aumentare». Con la food hall si verifica «un'apertura della stazione nei confronti della città, che all'estero si vede già da anni».