La rassegna stampa è eloquente. Così, nel cuore dell'estate, è andata sul più grande lago d'Italia. “Garda, agosto sold-out con i viaggi last minute e i giovani stranieri. E si spera in settembre”. Sorridono – finalmente - gli albergatori e gli operatori turistici lombardi, veneti e trentini.
In agosto boom per i laghi
Boom per i grandi laghi lombardi
Non da meno lo sono i bresciani e i bergamaschi che operano sul lago d'Iseo. Altro titolo. “Sebino: si punta ad allungare fino ad ottobre. Boom di stranieri, bene le prenotazioni”. E non è finita. Anche sugli altri laghi lombardi si respira aria di ottimismo. “Affollamento e tutto esaurito sul lago di Como e Lecco”. Va bene anche il Maggiore mentre sugli specchi d'acqua, per così dire, minori si vede il bicchiere più che mezzo pieno.
Anche i piccoli sorridono
Pienone sul lago d'Idro, ma sono stati (ri) scoperti anche i laghi Moro e di Endine. E non solo dal turismo di prossimità, ma anche dai forestieri. Insomma, se non è ancora tempo di bilanci, la seconda stagione estiva all'insegna del Covid (e delle vaccinazioni) si sta dimostrando più che soddisfacente.
Si punta a settembre e ottobre
E non è finita. Settembre per molti europei è ancora tempo di vacanze, e i laghi offrono il meglio di sé proprio nella stagione pre-autunnale. Se il tempo tiene, molti operatori turistici hanno già previsto di allungare la stagione per tutto ottobre.
Anche perché tra vendemmie tardive, mini-crociere , itinerari cicloturistici e assaggi di prodotti tipici ci si può ancora divertire all'aperto, per due buoni mesi. Magari scoprendo anche i 19 castelli sparsi lungo i fiumi della pianura lombarda fra Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova dove non si può mancare alla fiera del libro.