Ne avevamo parlato qualche tempo fa, quando l'iniziativa contro lo spreco alimentare venne lanciata dal Comune di Milano. Ora è arrivato anche un riconoscimento e un premio a livello internazionale di un milione di sterline e il supporto della Royal Foundation per i prossimi anni. Food policy, gli hub di quartiere contro lo spreco delle derrate alimentari hanno vinto infatti l’“Earthshot Prize” promosso dal Principe inglese William e dalla consorte Kate Middleton.
Lo staff che ha condotto il progetto
La soddisfazione del Comune
«Il premio di un milione di sterline - ha detto il vicesindaco, Anna Scavuzzo, anima e motore dell'iniziativa di solidarietà - verrà utilizzato per potenziare sempre più questi hub, aprirne di nuovi, garantendone la sostenibilità sul lungo periodo. Inoltre, replicheremo questa pratica virtuosa nella rete delle città che lavorano con Milano sulle food policy, partendo dalle metropoli di C40 e del Milan Urban Food Policy Pact».
Oggi grazie al coinvolgimento della Gdo, grande distribuzione organizzata, delle Università e delle associazioni di volontariato, il capoluogo lombardo ha 3 centri di raccolta dei prodotti alimentari nei quartieri Isola (2019), Lambrate (2020) e al Gallaratese (2021). La realizzazione del primo hub ha poi coinvolto il Banco Alimentare della Lombardia e ha permesso di salvare oltre 10 tonnellate di cibo al mese, assicurando in un anno un flusso di 260mila pasti equivalenti, che hanno raggiunto 3.800 persone, grazie al contributo di 20 supermercati, 4 mense aziendali e 24 enti del terzo settore. Cibo che ha aiutato donne, uomini e famiglie in difficoltà, soprattutto nella fase più acuta della pandemia.
Premiata tra 750 progetti
L'iniziativa premiata come esemplare e scelta fra 750 progetti candidati in tutto il mondo, continuerà, con l'apertura di un nuovo centro raccolta al Corvetto. Insomma, le buone pratiche continuano per arrivare davvero ad un pianeta senza sprechi. Insieme a Milano, nelle altre quattro categorie sono state premiate la Repubblica di Costarica per la protezione delle foreste, l'India per la riduzione dei fumi in aria, Berlino per lo sviluppo di tecnologie ad idrogeno e le Bahamas per la difesa delle barriere coralline.