Non ci bastava la crisi drammatica degli esercizi pubblici e le precedenti polemiche sul tema buoni pasto. La pausa pranzo diventa un business anche con i locali chiusi. Questa la strada che sta percorrendo Ticket Restaurant proponendo online “il buono pasto defiscalizzato che ti aiuta a risparmiare e a supportare i tuoi dipendenti anche in smart working”. Come è possibile? “Puoi usarli anche per fare la spesa” si recita nel messaggio di acquisto inviato via mail.
![Aldo Cursano - Buoni pasto o buoni spesa? No di Fipe a Ticket restaurant Aldo Cursano - Buoni pasto o buoni spesa? No di Fipe a Ticket restaurant](/images/contenutiarticoli/aldo-cursano-750.jpg)
Aldo Cursano
Per analizzare più nei dettagli questa proposta singolare abbiamo sentito
Aldo Cursano, presidente della Federazione dei pubblici esercizi della Toscana e vicepresidente nazionale Fipe.
«Non c’è lavoro e non c’è consumo - spiega - In questo momento di
emergenza e di
decreti, in alcuni ambiti si sta spostando l’economia e se ne indeboliscono dei settori. Con questa crisi l’online si sta sviluppando e noi ci indeboliamo».
Nel Dpcm i pubblici esercizi sono un elemento di criticità, sigillati. Una regola rigida, ma non per tutti, come sottolinea Cursano: «Certo, dispiace vedere tentativi di trovare scorciatoie. I buoni pasto non dovrebbero diventare buoni spesa. Senza contare che così si favorisce il radicamento di abitudini, difficili da cambiare quando tutto sarà risolto. I nostri luoghi sono espressione di competenze e vanno difesi. Non si può mettere a rischio un modello. Bisogna proteggere un’economia importante per il nostro Paese. Rappresenta un simbolo di civiltà. Le scorciatoie vanno circoscritte».