L’ordinanza è stata firmata dal sindaco di Villasimius (Ca) per salvaguardare una delle spiagge più belle e fragili della Sardegna, dove si riversavano ogni giorno migliaia di persone. Previsto anche un ticket fino a 10 euro per il parcheggio. Di notte la strada per raggiungere la spiaggia è chiusa al traffico. Plauso delle associazioni ecologiste.
Se ne parlava da tempo e quest’anno il Comune di Villasimius ha rotto gli indugi: l’accesso a Punta Molentis una delle spiagge più belle e frequentate della Sardegna, è stato regolamentato. Trecento posti in tutto, tanti sono i bagnanti che potranno frequentarla contemporaneamente, non uno di più. E chi prima arriva… alloggia.
Il Comune ha firmato un'ordinanza contro il turismo di massa
La notizia è stata salutata con favore dalle associazioni ecologiste che per mesi avevano denunciato lo sfruttamento incondizionato della costa, dove fino a pochi giorni fa si riversavano ogni giorno centinaia di persone. La stretta lingua di sabbia, ancora più ridotta quest’anno a causa delle mareggiate, si ritrovava infatti a ospitare fino a duemila bagnanti: un numero preoccupante, che rischiava di aumentare nel tempo.
Ora cambia tutto: l’ordinanza firmata dal sindaco per salvaguardare il prezioso tesoro naturalistico è già entrata in vigore e prevede il pagamento un ticket per i primi 300. Il costo è di 10 euro per il posteggio dell’automobile e di 5 euro per quello delle moto. Il pagamento è previsto anche per chi arriva a piedi o in bicicletta e, in quel caso, ammonta a 3 euro. Ad essere esentati dal pagamento, solo i bambini inferiori a 6 anni. Per tutelare il territorio anche la sera e di notte, l’accesso via mare alle spiagge è stato impedito e la strada rimane chiusa al traffico dalle 20 alle 8 del mattino del giorno successivo.