Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
domenica 24 novembre 2024  | aggiornato alle 01:53 | 109190 articoli pubblicati

Siad
Siad

La cucina libera di Takeshi Iwai nel nuovo Aalto Part Of Iyo

Chiamato da Claudio Liu esprime un pensiero gastronomico che può non avere limiti. Una cucina che può essere essere italiana, giapponese, entrambe le cose o nessuna delle due. Un esercizio di equilibrio e ricerca.

di Gabriele Ancona
vicedirettore
 
27 giugno 2020 | 09:02

La cucina libera di Takeshi Iwai nel nuovo Aalto Part Of Iyo

Chiamato da Claudio Liu esprime un pensiero gastronomico che può non avere limiti. Una cucina che può essere essere italiana, giapponese, entrambe le cose o nessuna delle due. Un esercizio di equilibrio e ricerca.

di Gabriele Ancona
vicedirettore
27 giugno 2020 | 09:02
 

Takeshi Iwai è un cuoco che sa modulare il suo talento. Usa la testa prima che le mani. E con “l’imprenditore della cucina” Claudio Liu non poteva che trovare l’affinità elettiva. Dal 18 maggio ha utilizzato la cucina al primo piano della Torre Solaria, a Milano Porta Nuova, per farne un laboratorio di ricerca. E alla riapertura, dopo un mese, anche il ristorante è cambiato. Da Iyo Aalto a Aalto Par Of Iyo.

La cucina libera di Takeshi Iwai nel nuovo Aalto Part Of Iyo

Takeshi Iwai e Claudio Liu

Già il rinnovato logo è un inno alla libertà: un incrocio di segmenti, crocevia di direzioni possibili che alla fine originano un cerchio privo di circonferenza, quindi senza confini o frontiere. Un simbolo che esprime una moltitudine di gusti, percorsi, esperienze.

La cucina libera di Takeshi Iwai nel nuovo Aalto Part Of Iyo
Crudo di scampi con selezione di semi

«Faccio una cucina che può non avere limiti – spiega – Mi ispiro a quello che mi piace». Una cucina libera, senza confini, un insieme di diverse culture. Un esercizio in equilibrio tra tecnica, precisione e ricerca, cromatismi e sapori. Un raffinato melting pot nel piatto e fuori dal piatto.

«Con Aalto Part Of Iyo - puntualizza Claudio Liu - desideriamo esprimere una cucina libera, da ogni definizione o tentativo di incasellamento. Libera di essere italiana, giapponese, entrambe le cose o nessuna delle due. Non tracciare confini esprime la possibilità di superarli». Punto e a capo.

La cucina libera di Takeshi Iwai nel nuovo Aalto Part Of Iyo
Canolicchi, asparagi bianchi e camomilla - Ph @brambillaserrani

Il viaggio gastronomico con Takeshi Iwai si articola in due menu degustazione da 8 e 5 portate (135 e 110 euro) e in un’offerta alla carta all’insegna del numero 4, le portate di antipasti, primi, secondi piatti e dessert. Una è vegana.

Il menu da 8 prevede: Crudo di scampi con selezione di semi, Ostrica (nel nostro caso russa) e latticello, Canolicchi, asparagi bianchi e camomilla, Anguilla, tataki di manzo e liquerizia, Spaghetti con vongole alla tsukemen, Risotto aspro, gemme di pino e gelato di ostriche, Filetto di manzo alla brace, fiori di sakura, Sfoglia al cioccolato e gelato al latte affumicato.

La cucina libera di Takeshi Iwai nel nuovo Aalto Part Of Iyo
Anguilla, tataki di manzo e liquerizia - Ph @brambillaserrani


Tutti i sensi entrano in gioco, sulla linea ideale dell’armonia. Parte integrante di questo affresco anche mise en place e servizio al tavolo.

Per la cronaca, la ricetta preferita da Takeshi Iwai è i Canolicchi.

Nel nuovo corso di Aalto Part Of Iyo è rimasto invariato l’assetto del Sushi Banco Iyo Omakase guidato dal sushi master Masashi Suzuki. Percorso della tradizione a 150 euro nella sala adiacente il ristorante gastronomico.  

La cucina libera di Takeshi Iwai nel nuovo Aalto Part Of Iyo
La sala del ristorante gastronomico Aalto Par Of Iyo - Ph @brambillaserrani


Inutile soffermarsi sulle precauzioni igieniche adottate. Un solo particolare la dice lunga: il personale di sala indossa mascherine (con il nuovo logo) in Pnt tessuto non tessuto a tre strati progettate dal Politecnico di Milano.

Per informazioni: www.iyo.it/aalto

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Siggi
Julius Meiln
Elle & Vire
Italmill

Siggi
Julius Meiln
Elle & Vire

Italmill
Tecnoinox