In questa fase catastrofica per tutti, e alla quale di certo la filiera agroalimentare non sfugge, è commendevole il comportamento dei produttori autorizzati della filiera del Pomodorino di Pachino Igp. Costoro, oltre ad assicurare il prodotto sul mercato, attuano i procedimenti di autocontrollo previsti dal Disciplinare di produzione e quelli inerenti alle regole di igiene alimentare Haccp, così assicurando la sicurezza dei lavoratori e quella dei consumatori.
Il Pomodoro di Pachino è un'eccellenza del Made in Italy
«Sicurezza e tutela di tutta la filiera produttiva prima di ogni cosa - commenta
Salvatore Lentinello, Presidente del Consorzio del Pomodoro di Pachino Igp - La
catena produttiva, logistica e distributiva del distretto Igp Pomodoro di Pachino è riuscita a garantire le forniture ai propri clienti della Grande distribuzione per fare fronte alle richieste dei nostri consumatori fidelizzati; il tutto è avvenuto nel rispetto delle condizioni lavorative dei dipendenti, ai quali i datori di lavoro hanno assicurato la fornitura di dispositivi di protezione individuale (mascherine, guanti e disinfettanti). Nel corso delle attività lavorative precisiamo che sono rispettate le distanze imposte dall’emergenza (almeno un metro) e che i locali sono sanificati con regolare periodicità. Al personale, a cui va un particolare ringraziamento per l’impegno profuso in questo momento di emergenza, viene poi sempre assicurato un opportuno e adeguato periodo di riposo».
Salvatore Lentiello
Nonostante il Covid-19, la rimanente parte dell’anno corrente riserva grandi novità per il Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino Igp. Passo dopo passo, ben governato dal top management, il Consorzio si dirige verso un futuro che grazie all’innovazione, inietterà trasparenza nel circuito distributivo a vantaggio del consumatore.
Difatti, l’aumento di dinamiche commerciali sempre più complesse ha indotto gli operatori del settore a migliorare la loro offerta, proponendosi al mercato in maniera più competitiva fornendo accurati strumenti volti a valutare e analizzare la qualità. È stata così avviata l’adozione della blockchain. La blockchain permetterà ai consumatori di conoscere tutto l’iter produttivo della filiera, dal raccolto fino all’immissione sul mercato. Il consumatore pertanto acquisirà contezza certificata di cosa compra e porta in tavola.
Dotata di un registro elettronico, la blockchain conterrà informazioni accessibili a tutti e costantemente aggiornate. In questo modo chiunque potrà consultare le nozioni in totale autonomia e trasparenza e così facendo si tutelerà l’autentico Pomodoro di Pachino Igp scovando quelli contraffatti di cui è ignota la provenienza.
Semplice il funzionamento: all’atto dell’acquisto il consumatore non dovrà far altro che inquadrare il QR code presente sull’etichetta o sul packaging della confezione con la telecamera del proprio smartphone e leggere le informazioni che compariranno sullo schermo. Quindi, trasparenza e tracciabilità a beneficio della Food Safety del consumatore ed a tutela dell’ambiente e dell’etica del lavoro.