Una nuova bufera investe il mondo del vino in Oltrepò Pavese proprio mentre sembrava che il clima si fosse disteso dopo una tarda primavera burrascosa che ha portato all’elezione del nuovo presidente. La notizia che ha scosso l’ambiente è quella della sospensione del direttore Emanuele Bottiroli.
Dopo l’
ultima diaspora delle aziende agricole che pone più di un
dubbio sulla sua stessa esistenza e rappresentatività, dal Consorzio dei vini dell’Oltrepò giungono voci di una nuova grana: la sospensione del
direttore Bottiroli, decisa dal
consiglio direttivo nel corso di una riunione d’urgenza.
Secondo quanto ha riferito alla stampa il neo
presidente Luigi Gatti, sarebbe «venuto meno il rapporto di trasparenza tra il direttore e lo stesso consiglio, profondamente rinnovato al termine delle ultime elezioni di maggio».
Sebbene la sospensione risalga ormai ad alcune settimane fa, la notizia è trapelata solo di recente ma entrambe le parti avrebbero già dato mandato ai rispettivi studi legali di occuparsi della vicenda di cui, al momento, non sono stati chiariti ulteriori dettagli.
Emanuele Bottiroli
Secondo alcune indiscrezioni il problema potrebbe riguardare iniziative promozionali non condivise con il Cda. Voci, forse solo congetture. Nel mondo del vino dell’Oltrepò le ipotesi su quello che potrebbe essere davvero accaduto si rincorrono senza sosta, ma al momento quello che si sa per certo, è che il presidente Luigi Gatti, dopo la sospensione di Bottiroli, ha assunto temporaneamente anche le mansioni di direttore in attesa che vengano concluse le verifiche sul suo operato. Per parte sua, il direttore sospeso ha detto di essere tranquillo di poter dimostrare la correttezza del proprio operato e di aver sempre agito nell’interesse del territorio e degli associati.
Per informazioni:
www.vinoltrepo.org