L’edizione 2018 di EquipHotel, il salone dell’ospitalità che rappresenta 5 universi - ristorazione, design, benessere, tecnologia e servizi - si svolgerà a Parigi dall’11 al 15 novembre.
Una manifestazione di riferimento per più di 105mila professionisti e 1.600 aziende espositrici. Italia a Tavola ha incontrato il direttore
Boris Provost.
Boris Provost
Qual è il valore aggiunto di EquipHotel per la ristorazione professionale?Consapevole del business che il mercato vini e alcolici rappresenta per i ristoratori, quest’anno
EquipHotel mette al posto d’onore le bevande. Il Wine & Spirits Centre sarà uno spazio sempre animato da interventi di esperti, masterclass e degustazioni. Il settore della ristorazione deve inoltre far fronte alle nuove sfide, come la tutela del pianeta. E durante EquipHotel saranno approfondite tematiche come il rispetto per l’ambiente, il risparmio energetico e i nuovi materiali. I visitatori potranno inoltre testare e scoprire le più recenti innovazioni del settore nello spazio inedito Innov18.
Come valuta lo sviluppo dell’hôtellerie del futuro? L’hôtellerie è in piena trasformazione, gli hotel diventano veri e propri luoghi di vita nelle città. Desideriamo quindi accompagnare gli operatori lungo questa evoluzione e vogliamo sostenere questo settore indispensabile al turismo e alla salute economica di un Paese. Quest’anno, con il nostro padrino, lo chef stellato Thierry Marx, rifletteremo sulla gastronomia da qui al 2050. Questa riflessione si farà con gli studenti perché il coinvolgimento dei giovani è un elemento chiave nel futuro del nostro settore. L’idea è di fornire delle risposte agli operatori e di aiutarli ad anticipare le necessità e le attese delle prossime generazioni.
Per informazioni:
www.equiphotel.com