Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 22 novembre 2024  | aggiornato alle 23:50 | 109181 articoli pubblicati

Siad
Siad

Ciclovia del Garda, da sogno a realtà Ma a chi toccherà poi occuparsene?

Con cospicui investimenti e l'appoggio del Ministero, il ciclovia del Garda verrà realizzato in un paio d'anni. Ma, guardando i suoi simili, frequentatissimi ma sporchi e poco curati, ci si chiede chi se ne prenderà cura

 
04 agosto 2017 | 12:04

Ciclovia del Garda, da sogno a realtà Ma a chi toccherà poi occuparsene?

Con cospicui investimenti e l'appoggio del Ministero, il ciclovia del Garda verrà realizzato in un paio d'anni. Ma, guardando i suoi simili, frequentatissimi ma sporchi e poco curati, ci si chiede chi se ne prenderà cura

04 agosto 2017 | 12:04
 

«Da sogno a realtà»: non usa mezze misure l'assessore regionale Mauro Parolini dopo l'approvazione, da parte del ministero delle Infrastrutture, del protocollo d'intesa nazionale per la realizzazione della ciclovia del Garda. Un progetto di portata storica - ribadisce il responsabile lombardo dello sviluppo economico - della lunghezza di 140 kilometri che coinvolge Lombardia, Veneto e la provincia di Trento. Cospicui i finanziamenti per realizzare l'anello: 26 milioni per il tratto veneto, 10 per quello lombardo.

Ciclovia del Garda, da sogno a realtà Ma a chi toccherà poi occuparsene?

foto: Bike Italia

Con la firma del protocollo viene raggiunto il traguardo, esultano gli amministratori pubblici, per la realizzazione di una infrastruttura unica a livello europeo che rende il Benaco capitale del cicloturismo e del turismo lento e sensibile. Insomma un'opportunità in più di crescita e sviluppo per queste realtà. Il tutto verrà realizzato nell'arco di due anni. Ma, e qui casca l'asino, chi gestirà e effettuerà la manutenzione dell'autostrada delle bici?

In teoria e in pratica i comuni, le provincie - alcune in via di estinzione - sui cui transita il manto d'asfalto. Semplice no? Tutt'altro. Abbiamo sotto gli occhi la ciclovia del Mincio da Peschiera a Mantova e la Vello-Toline sul lago d'Iseo. Super affollate in questi giorni estivi, ma anche super sporche. Rami ed erbacce, pochi i cestini dei rifiuti, manto stradale usurato e in alcuni tratti pieno di buche. Ecco, dopo i grandi progetti, si pensi anche a come mantenerli in modo sicuro e dignitoso per tutti.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Consorzio Asti DOCG
Madama Oliva
Molino Colombo
Domenis

Consorzio Asti DOCG
Madama Oliva
Molino Colombo

Domenis
Debic
Rcr