Pietro D'Agostino è chef patron stellato Michelin de
La Capinera a Taormina (Me). Combinati nel suo ristorante, la creatività che da sempre contraddistingue la sua cucina, la tradizione enogastronomica siciliana rielaborata con sapienza e cura del prodotto, e, ultimo ma non meno importante, il bagaglio di esperienza condivisa con l'associazione
Chic - Charming italian chef.
Durante la
#CoffeeJamSession, un b2b organizzato dal noto brand
Nespresso per i cuochi dell'associazione, il ristoratore siciliano spiega cos'è Chic per lui, «un punto di riferimento per molti giovani chef emergenti e non, che raggruppa non solo cuochi, ma amici, che condividono la voglia di fare squadra e promuovere il Made in Italy nel mondo». Breve ma esaustiva descrizione di un'associazione che funge da seconda famiglia per i cuochi che ne fanno parte.
Cuochi che possono autodefinirsi un gruppo di ambasciatori del gusto in lungo e in largo per il mondo: questa è Chic per Pietro D'Agostino, che concilia i valori comuni della tavola italiana con le eccellenze della sua amata terra, la Sicilia. «Alla mia Capinera utilizziamo principalmente quello che la natura ci regala ad ogni stagione. La Sicilia ha delle materie prime di grande qualità, come i Capperi di Salina, l'uva passa, il pomodoro secco, tutti ingredienti fondamentali nei miei piatti».
Pietro D'Agostino
E queste eccellenze del territorio siciliano sono diventate protagoniste nel piatto che D'Agostino ha preparato appositamente per il b2b organizzato da Nespresso, un «viaggio tra i profumi e i sapori della mia terra», che lo chef individua in eccellenze quali la Mandorla di Avola, i Capperi di Salina appunto, i Pomodori di Pachino e una marmellata di caffè, per restare nel tema del b2b, organizzato al ristorante
Ca' Matilde in provincia di Reggio Emilia.
Questi protagonisti nelle parole e nel piatto, sono tutti prodotti che il ristoratore stellato lamenta, non si conoscono a sufficienza nel mondo: «Ciò che non si conosce davvero a sufficienza è la grande qualità di cui la Sicilia dispone. Ad esempio la Mandorla pizzuta di Avola, utilizzata per i confetti, dal sapore molto intenso, delicata e profumata; o l'oro verde di Bronte, il famoso Pistacchio, conosciuto in tutto il mondo ma autentico solo in quel piccolo spazio di terra, che la gente dovrebbe venire a visitare».
La soluzione che D'Agostino propone, è a questo proposito, una e chiara: «Bisogna venire in Sicilia e conoscere sul territorio la vera materia prima, quello che la natura regala, insomma, il vero Made in Sicily». Un ideale che si concretizza anche nella
mission de
Le Soste di Ulisse, presentata al convegno “La Sicilia è un continente”, tenutosi a novembre 2016 a Villa Igiea a Palermo.
Ristorante La Capineravia nazionale 177 - 98039 località Spisone, Taormina (Me)
Tel
0942 626247 /
338 1588013www.pietrodagostino.it/il-ristorante