Pianta erbacea originaria dell'Asia centrale e della Palestina, la cipolla è un ortaggio e un condimento molto apprezzato. Le cipolle furono esportate in america da Cristoforo Colombo nel corso del suo secondo viaggio verso il nuovo mondo. Oggi la cipolla è coltivata in Cina, in India, negli Stati Uniti, in Russia e in Turchia per citare solo alcuni dei Paesi dove è diffusa. In effetti è il più universale degli aromi. L'uso della cipolla è di fatto illimitato: questo vegetale è pressoché indispensabile nelle ricette, salvo che per i dessert. Lo si usa sia crudo sia cotto soprattutto nelle sue varietà più dolci. Intera infilzata in chiodi di garofano profuma il brodo del bollito e le marinate. Tritata o affettata è protagonista nei soffritti e in moltissime salse.
La cipolla (
Allium cepa L.) è una pianta coltivata bulbosa tradizionalmente attribuita alla famiglia delle Liliaceae, secondo schemi tassonomici più recenti da inserire tra le Amaryllidaceae. È una pianta erbacea biennale il cui ciclo di vita, in coltivazione, viene interrotto a un anno al fine di destinarla al consumo. Ha radici superficiali, con foglie che si ingrossano nella porzione basale dando la parte commestibile. Esistono molte varietà di cipolle, che prendono in genere il nome dalla zona di coltivazione, dalla forma, dal colore, dalle dimensioni del bulbo, dalla precocità o, più in generale, dal colore delle tuniche esterne (cioè la buccia che ricopre il globo interno). Tale buccia può essere bianca, giallo-dorata o rossa.
Principali varietà di cipolla
Dop e Igp
Presidi SlowFood
- Cipolla bionda di Cureggio e Fontaneto
- Cipolla di Cavasso e della Val Cosa
- Cipolla di Certaldo
- Cipolla rossa di Acquaviva
- Cipolla di Giarratana
Denominazione comunale d'origine (De.Co)
- Cipolla rossa di Breme
- Cipolla dorata di Voghera
- Cipolla di Boretto
Altre varietà