Anche in Italia si registrano i comportamenti scorretti nel pagamento del latte agli allevatori che hanno portato in Spagna alla condanna delle principali industrie lattiero casearie, molte delle quali peraltro operano anche sul territorio nazionale. È quanto afferma il presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo, nel commentare l’annuncio di multe per un totale di 88 milioni di euro a gruppi come Danone (23,2 milioni), Corporation Alimentaria (21,8 milioni), Grupo Lactalis Iberica (11,6 milioni) da parte dell’Antitrust spagnolo.
«Anche in Italia esiste - sostiene Roberto Moncalvo - un evidente squilibrio contrattuale tra le parti che determina un abuso, da parte dei trasformatori, della loro posizione economica sul mercato, dalla quale gli allevatori dipendono. I prezzi praticati dagli intermediari della filiera del latte fresco sono iniqui e gli allevatori manifestano ormai evidenti segni di difficoltà».
«Dall’inizio della crisi - conclude Moncalvo - è stata chiusa una stalla su quattro perché il latte agli allevatori viene pagato meno dei costi di produzione. La Coldiretti e il Codacons per questo hanno chiesto con un esposto di fare luce sugli abusi di dipendenza economica a danno dei produttori di latte fresco all’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm)».