Mancano solo 3 giorni al termine del sondaggio online Personaggio dell’anno 2014 dell’enogastronomia e della ristorazione (
CLICCA QUI per votare), che contro ogni aspettativa ha già superato i 150mila votanti, oltre 38mila in più rispetto ai 111.559 dell’edizione dello
scorso anno. In queste ore la gara diventa sempre più accesa: mentre nelle sezioni degli Opinion leader e dei Barman la classifica sembra ormai delineata, i Cuochi e i Maitre e Sommelier possono riservare ancora molte sorprese.
Nella categoria Cuochi ci sarà probabilmente un testa a testa fino all’ultimo minuto tra il pasticcere
Luca Montersino (
nella foto, a sinistra) e lo chef stellato
Antonino Cannavacciuolo (
nella foto, a destra), mentre fra i Maitre e Sommelier ha ripreso il comando della classifica provvisoria Paolo Ciaramitaro, con un distacco di circa 400 voti da Livio Del Chiaro che
4 giorni fa era riuscito a conquistare la prima posizione. Comunque vada a finire, sarà comunque un grande successo per il ristorante Villa Crespi di Orta San Giulio (No), 2 stelle Michelin, dal momento che fra i primi classificati di due sezioni troveremo molto probabilmente il suo chef (Cannavacciuolo) e il suo maitre (Ciaramitaro).
Il sondaggio, che si concluderà alla mezzanotte di domenica 18 gennaio, è realizzato da Italia a Tavola con il supporto dei main sponsor
Consorzio Grana Padano,
Trentodoc,
Consorzio Vino Chianti e
Consorzio Mozzarella di bufala campana Dop.
Vediamo nel dettaglio come si presentano le classifiche provvisorie a 3 giorni dalla chiusura delle votazioni (
rilevazione delle ore 11.00 del 15 gennaio). Nella sezione Cuochi, come abbiamo detto, la distanza tra Montersino (1°) e Cannavacciuolo (2°) è esigua, circa 200 voti, e c’è grande curiosità e attesa per sapere chi dei due avrà la meglio. In terza posizione è stabile Chef Rubio, seguito da Simone Rugiati e Mattia Poggi.
Prime posizioni della classifica invariate, rispetto a 4 giorni fa, nella categoria degli Opinion leader, con Edoardo Raspelli in prima posizione, seguito con un distacco di oltre 3mila voti da Joe Bastianich. Patrizio Roversi è terzo, seguito da Tessa Gelisio e Antonella Clerici.
Nella sezione Maitre e Sommelier, come abbiamo anticipato, Paolo Ciaramitaro è tornato primo, distanziando Livio Del Chiaro di circa 400 voti. Nella “top 5” provvisoria ritroviamo in terza posizione Silvia Brunello. Rispetto a 4 giorni fa, Sandra Ciciriello ha guadagnato una posizione ed ora è quarta, mentre Annalisa Linguerri è scesa in quinta posizione.
Nessuna variazione anche per quanto riguarda le prime posizioni della classifica provvisoria dei Barman. Francesco Cione è sempre al comando, con circa 1.700 voti di distacco dal secondo classificato, Flavio Esposito. Al terzo posto ritroviamo Ilaria Fondi, seguita da Debora Cicero e Leonardo Leuci.
Notevole l’affermazione delle candidate donne nel sondaggio sul Personaggio dell’anno 2014. Nella sezione Cuochi resistono nella “top 10” Giada Farina e Viviana Varese (rispettivamente 6ª e 10ª). Nelle altre sezioni troviamo almeno 4 donne tra le prime dieci posizioni: per gli Opinion leader, Tessa Gelisio (4ª), Antonella Clerici (5ª), Benedetta Parodi (7ª), Caterina Balivo (9ª) e Fiammetta Fadda (10ª); per i Maitre e Sommelier, Silvia Brunello (2ª), Sandra Ciciriello (3ª), Annalisa Linguerri (4ª), Gabriella Cicero (8ª) e Livia Iaccarino (9ª); nella sezione Barman, Ilaria Fondi (3ª), Debora Cicero (4ª), Vanessa Veronese (6ª) e Marina Milan (9ª).
Cresce dunque di ora in ora la partecipazione degli utenti della rete e il “passaparola” sui social network e attraverso altri sistemi di comunicazione. Attraverso la votazione online, sarà proprio il pubblico a decretare, allo scoccare della mezzanotte di domenica 18 gennaio, i quattro vincitori del titolo Personaggio dell’anno 2014 dell’enogastronomia e della ristorazione. Un’iniziativa giocosa, giunta alla settima edizione, che non intende delineare classifiche di merito ma solo di preferenza, e che negli anni è riuscita nell’intento di richiamare l’attenzione generale su un settore di punta della nostra economia, registrando, edizione dopo edizione, una
crescita continua del numero dei votanti.