Presidente di Cantine Ferrari e di Surgiva (acqua minerale esclusivamente in bottiglie di vetro per alta ristorazione e hotel), vicepresidente e amministratore delegato di Lunelli Spa, la holding di famiglia a cui fanno capo anche la grappa Segnana e i vini delle Tenute Lunelli (Tenuta Margon in Trentino, Podernovo in Toscana e Castelbuono in Umbria).
39 anni, bocconiano, sposato con due figli, Matteo Lunelli (nella foto) prima di entrare nel gruppo di famiglia, ha maturato un’esperienza internazionale lavorando, per 5 anni, in un team di consulenza finanziaria e gestione patrimoniale della banca d’affari americana Goldman Sachs, a Zurigo, a New York e a Londra.
È vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, consigliere di Banca di Trento e Bolzano (gruppo Intesa Sanpaolo) e vice presidente con delega per il settore alimentare di Fondazione Altagamma, di cui Cantine Ferrari è socio fondatore.
Intervista-flash
Il tratto principale del suo carattere?
La passione
Il suo difetto maggiore?
Un po’ troppo perfezionista
Il suo pregio a cui tiene di più?
La curiosità e la capacità di relazione
Il vino che preferisce?
Magnum Ferrari Perlé 2001
Il piatto che preferisce?
Polenta e coniglio di Alfio Ghezzi, chef di Locanda Margon
Il suo colore preferito?
Blu
Il suo hobby?
Fotografia
Il suo sport?
Sci
Il nome del suo cane?
Bubble... e non è uno scherzo!
Se non vivesse a Trento dove vorrebbe abitare?
Madonna di Campiglio
Lo scrittore che preferisce?
Pirandello
Il regista che preferisce?
Tornatore