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La Cucina è Cultura, "Premi Ciacco" al Caffè Gilli e alla Pizzeria Salvo

La grande festa dell’enogastronomia italiana che si è svolta a Firenze gli scorsi 23 e 24 marzo ha avuto uno dei suoi momenti culturalmente più alti la mattina di domenica con la consegna dei “Premi Ciacco”. La premiazione di Caffè Gilli e Pizzeria Salvo si è svolta al Palagio dell’Arte della Lana, uno dei luoghi storici della città

di Clara Mennella
26 marzo 2013 | 11:14
La Cucina è Cultura,
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La Cucina è Cultura, "Premi Ciacco" al Caffè Gilli e alla Pizzeria Salvo

La grande festa dell’enogastronomia italiana che si è svolta a Firenze gli scorsi 23 e 24 marzo ha avuto uno dei suoi momenti culturalmente più alti la mattina di domenica con la consegna dei “Premi Ciacco”. La premiazione di Caffè Gilli e Pizzeria Salvo si è svolta al Palagio dell’Arte della Lana, uno dei luoghi storici della città

di Clara Mennella
26 marzo 2013 | 11:14
 

FIRENZE - Dopo l’inaugurazione della mostra di quadri “Cuochi a colori”, il convegno “Cucina ed enogastronomia come strumento di sviluppo economico”, la consegna degli “Award 2012 Italia a Tavola-Fipe” e la premiazione dei tre vincitori del sondaggio di Italia a Tavola sul Personaggio dell’anno, la giornata di sabato 23 marzo si è conclusa con una sontuosa cena a Villa Corsini a Mezzomonte, fuori Firenze. L’evento però ha continuato ad animare la città medicea anche durante la giornata di domenica 24, quando gli intervenuti si sono visti aprire le porte del Museo di Orsanmichele per una visita guidata alla quale è seguita la consegna dei “Premi Ciacco” in una delle sale superbamente affrescate del vicino Palagio dell’Arte della Lana, sede della Società Dantesca.

Eugenio Giani, Marco Valenza, Aldo Cursano e Alberto Lupini

Chi era Ciacco è stato raccontato da Eugenio Giani (nelle foto, primo a sinistra), presidente della Società e del Consiglio comunale di Firenze: «Dante visse a Firenze i momenti più importanti della sua vita. Ciacco è un personaggio raccontato nel 6° Canto dell’Inferno, quando parla del girone dei golosi». Giani ha poi espresso il significato di questo premio: «Riconoscere alla cucina il ruolo che le spetta, essere cioè uno degli elementi essenziali della nostra cultura».

Insieme a lui, per premiare i due vincitori, il direttore di Italia a Tavola, Alberto Lupini (nelle foto, primo a destra), e il vicepresidente vicario nazionale di Fipe, nonché presidente di Fipe Toscana, Aldo Cursano (nelle foto, secondo da destra). Il primo ad essere premiato è stato il Caffè Gilli, locale storico fiorentino, caffetteria, sala da tè e bar con una attività straordinariamente viva e un’identità intessuta di storia. Marco Valenza (nella foto sopra, secondo da sinistra), conduttore attuale dell’attività di famiglia, che dura da diverse generazioni, ha dichiarato la sua soddisfazione: «Questo riconoscimento mi ripaga un po’ degli enormi sacrifici che facciamo per difendere i valori di qualità ed eleganza che devono avere i locali storici come il nostro per essere il miglior biglietto da visita di Firenze».

Eugenio Giani, Salvatore Salvo, Aldo Cursano e Alberto Lupini

Premiata anche la Pizzeria Salvo di Napoli, per la quale ha ritirato il premio Salvatore Salvo (nella foto sopra, secondo da sinistra): «La mia famiglia lavora da tre generazioni per difendere le tradizioni di uno dei prodotti gastronomici più rappresentativi dell’italianità. È importante ed emozionante ricevere questo premio a Firenze, città culla della cultura italiana».

I Premi Ciacco, così come gli Award 2012, sono stati selezionati dalla commissione tecnica composta, oltre che da Alberto Lupini, da Matteo Scibilia, ristoratore e responsabile scientifico del Consorzio Cuochi di Lombardia, e da Giancarlo Pastore, direttore del Cipas (ente di formazione nel settore alberghiero e della ristorazione).

Un momento del cooking show

La giornata di domenica è proseguita, sempre nella suggestiva cornice del Museo di Orsanmichele, con una gara di cucina a squadre miste che ha visti impegnati cuochi toscani e giornalisti del settore che hanno proposto piatti cucinati con i prodotti di Vetrina Toscana. Un momento di spettacolo e divertimento che ha avvicinato anche il pubblico con la simpatica partecipazione di Sonia Peronaci, vincitrice assoluta del sondaggio sul Personaggio dell’anno nella categoria Opinion leader.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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