VITTORIA (RG) - Blitz all'alba della Guardia di finanza di Ragusa presso il mercato ortofrutticolo di Vittoria (Rg). Circa 70 uomini delle Fiamme gialle hanno eseguito il sequestro preventivo di 15 box all'interno dell'importante struttura commerciale ordinato dal procuratore di Ragusa Carmelo Petralia. Il sequestro si inquadra nell'operazione scattata la scorsa settimana che ha fatto luce su un sistema basato su prezzi manipolati in uno dei più importanti mercati della Sicilia, dove 74 operatori sono stati denunciati dalla Guardia di finanza al termine di un'ispezione che ha riscontrato varie irregolarità.
In particolare, sono emersi molti casi di doppia attività dei commissionari, che invece di limitarsi a fare da intermediari agivano anche da compratori e in questo modo riuscivano a contrarre i prezzi pagati ai produttori. Tra i reati contestati manovre speculative su merci (rialzo fraudolento dei prezzi), truffa, turbata libertà degli incanti, abuso d'ufficio, peculato, favoreggiamento reale, falso in scrittura privata e bancarotta fraudolenta. Accertata, inoltre, un'evasione fiscale per un totale di oltre 18 milioni di euro relativi a redditi non dichiarati, mentre alcuni denunciati sono accusati di avere commercializzato oltre 27 tonnellate di ortaggi (pomodorini di tipo datterino e ciliegino e carciofi) importati dalla Tunisia in frode alle norme sulla corretta indicazione dell'origine del prodotto.
L'attività ha riguardato la legittimazione a operare, le volture e le compravendite delle concessioni ad operare quali commissionari, il comportamento dei commissionari e l'effettivo ruolo di intermediazione, le vendite tra commissionari, le truffe all'interno del mercato, la contraffazione, l'autenticità dei fallimenti. Ulteriori indagini sono proseguite con il supporto del Servizio centrale investigazione criminalità organizzata di Roma e un rapporto sarà inviato al Nucleo speciale tutela mercati e all'Autorità garante della concorrenza e del mercato.
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