Il turismo enogastronomico vale cinque miliardi e si conferma il vero motore della vacanza Made in Italy che è l'unico segmento in costante e continua crescita nel panorama dell'offerta turistica nazionale con il raddoppio dei viaggi nel corso del 2010.
è quanto emerge da una analisi della Coldiretti presentata in occasione dell' apertura della Bit 2011, Borsa internazionale del turismo. Secondo le elaborazioni Coldiretti sui dati dell'Osservatorio nazionale del turismo sono raddoppiati gli italiani che hanno fatto le vacanze in Italia per motivi enogastronomici nel 2010 con circa 2,7 milioni di viaggi svolti pari al 4,2 per cento.
L'Italia è l'unico paese al mondo che può contare anche sulla leadership europea nella produzione biologica e nell'offerta di prodotti tipici con ben 221 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4.511 specialità tradizionali censite dalle regioni, mentre sono 504 vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (330 vini Doc, 56 Docg e 118 Igt).
Molti di questi prodotti possono essere gustati in uno dei 19.019 agriturismi censiti in Italia dall'Istat ma anche acquistati nei 705 mercati degli agricoltori di Campagna Amica presenti su tutto il territorio nazionale dove si trovano percorsi enogastronomici, città del gusto, fiere e sagre territoriali che sostengono il settore.
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