BERGAMO - Lombardia, Veneto, Sicilia, Lazio, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Molise e Danimarca. Giungono da otto regioni italiane e dalla Danimarca i 16 chef che il 15 e 16 marzo prossimi parteciperanno a Bergamo alla Selezione italiana del Bocuse d'or, il più importante concorso gastronomico ideato dal grande chef francese Paul Bocuse.
Il Comitato organizzatore del concorso, presieduto da Giancarlo Perbellini, chef patron del ristorante Perbellini di Isola Rizza a Verona e presidente del concorso, ha scelto i sedici candidati finalisti che a metà marzo gareggeranno in fiera per aggiudicarsi il lascia passare per Ginevra, dove il 7 e 8 giugno prossimi si svolgeranno le selezioni europee.
I finalisti
1. Enrico Bartolini, Le Robinie di Cà D'Agosto di Montescano (Pv) (30 anni)
2. Samuele Beccaro, Trattoria la Ragnatela di Scaltenigo di Mirano (Ve) (28 anni)
3. Fabio Borgonovo, Villa Giavazzi di Verdello ( Bg) (30 anni)
4. Alessio Bottin, La Trattoria di Giovanni Rana di Verona (32 anni)
5. Daniel Facen, Ristorante Anteprima di Chiuduno (Bg) (44 anni)
6. Carmelo Floridia, Locanda Gulfi di Chiaramonte Gulfi (Rg) (33 anni)
7. Massimiliano La Pietra, Colline Ciociarie di Acuto (Fr) (25 anni)
8. Stefano Leone, Custom House di Copenaghen (Danimarca) (33 anni)
9. Massimiliano Mascia, Ristorante San Domenico di Imola ( Bo) (26 anni)
10. Stefano Metrangolo, Ai Sette Nani di Megrisia di Ponte Piave (Tv) (37 anni)
11. Lucio Moras, Alle Grazie di Pordenone (39 anni)
12. Andrea Serravezza, Hotel Sheraton di Lecce (35 anni)
13. Felice Sgarra, Le Lampare al Fortino, Trani (BT) (28 anni)
14. Piergiorgio Siviero, Lazzaro 1915 di Pontelongo (Pd) (29 anni)
15. Nicola Vizzari, Hotel Ristorante San Giorgio – Hotel Eden di Campobasso (36 anni)
16. Alberto Zanoletti, Locanda Armonia di Trescore Balneario (Bg) (31 anni)
I sedici candidati, supportati da un assistente e da un allenatore, dovranno dare il meglio di loro stessi sotto lo sguardo vigile della giuria, rappresentata da 24 grandi chef italiani, e incitati dal calore e dal tifo di una platea di 300 supporter. Tra la claque saranno presenti i ragazzi degli Istituti alberghieri bergamaschi che hanno aderito all'iniziativa 'Adotta un candidato”. Ciascuna classe sarà abbinata a uno dei sedici chef in gara. Ai ragazzi il compito di sostenere il proprio favorito con un tifo da stadio: i supporter del vincitore avranno l'onore di accompagnarlo a Ginevra.
La giuria
A giudicare i 16 concorrenti è stato invitato il Gotha della ristorazione italiana. Presidente del Concorso Giancarlo Perbellini. Presidente d'onore delle selezioni italiane sarà Alfonso Iaccarino, chef del Relais 'Don Alfonso” a Sant'Agata dei Due Golfi (Na). I fratelli Chicco e Bobo Cerea, del Relais 'La Cantalupa da Vittorio” di Brusaporto (Bg), presiederanno le due giurie per il tema di pesce e per quello di carne (che saranno nominate per sorteggio tra i giurati alla vigilia delle selezioni).
Compongono la giuria:
Sergio Mei - 'Four Seasons” di Milano,
Norbert Niederkoflder - 'St- Hubertus” a San Cassiano (Bolzano),
Gennaro Esposito - Torre del Saracino di Vico Equense (Napoli),
Antonino Cannavacciuolo - Villa Crespi d'Orta San Giulio (Novara),
Moreno Cedroni - Madonnina del Pescatore di Marzocca (Ancona),
Giovanni Santini - Dal Pescatore di Canneto sull'Oglio (Mantova),
Andrea Berton - Trussardi alla Scala di Milano,
Pino Cuttaia - La Madia di Licata (Agrigento),
Massimo Bottura - Osteria Francescana di Modena,
Davide Palluda - All'Enoteca di Canale (Cuneo),
Andrea Sarri - Agrodolce a Imperia,
Emanuele Scarello - Agli Amici dal 1887 di Udine,
Antonella Ricci - Al Fornello da Ricci di Ceglie Messapica (Brindisi),
Alessandro Breda di 'Gellius” a Oderzo (Treviso),
Ilario Vinciguerra Ilario Vinciguerra Restaurant di Galliate Lombardo (Varese),
Aurora Mazzucchelli del 'Marconi” di Sasso Marconi (Bologna),
Matteo Vigotti - Novecento di Meina (Novara),
Paolo Masieri - Paolo e Barbara Sanremo (Imperia),
Alfonso Caputo - Taverna del Capitano di Massa Lubrense (Napoli).
In giuria anche il presidente dell'Accadèmie de Laurèats du Bocuse d'Or Michel Roth del 'Ritz” di Parigi
Il vincitore parteciperà alla selezione europea, che si terrà a Ginevra il 7 e il 8 giugno 2010 nell'ambito del Salone Gourmet, e gareggerà con gli chef selezionati da Germania, Austria, Belgio, Croazia, Danimarca, Spagna, Estonia, Islanda, Lussemburgo, Ungheria, Norvegia, Paesi Bassi, Repubblica Slovacca, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Russia, Svezia e Svizzera. Tra questi, solo sette arriveranno a Lione per partecipare al Concorso Mondiale nel gennaio del 2011.
La selezione italiana si svolgerà alla Fiera di Bergamo nell'ambito della prima edizione di Cooking Expo, salone dedicato all'alta ristorazione e alla filiera agroalimentare voluto da Promozione del Territorio e affidato, nella gestione, a Ente Fiera Promoberg.
La manifestazione, organizzata da Promozione del Territorio (composta da Camera di commercio, Ascom, Confindustria, Ente Fiera Promoberg e Bergamo Fiera Nuova) in collaborazione con Fipe e Accademia del Gusto è patrocinata da Regione Lombardia, Comune di Bergamo e Provincia di Bergamo ed ha la partnership di Siad, Orobica Pesca, Desmon-Convotherm, Pentole Agnelli, Ros Forniture Alberghiere; sponsor ufficiali dell'evento sono Credito Bergamasco, Ubi Banca Popolare e L'Eco di Bergamo. Tra gli altri sponsor sostenitori dell'iniziativa: Selecta, Bragard, Aspan e l'Ente Bilaterale del Turismo di Bergamo.
Gli eventi collaterali di Cooking Expo: assemblee e convegni dedicati al settore
La manifestazione fieristica Cooking Expo ha in programma una serie di alcuni eventi collaterali. Tra questi l'Assemblea generale dei Pubblici Esercizi lombardi; gli Stati generali della ristorazione e un convegno su la cucina italiana di qualità come leva dell'economia made in Italy.
15 marzo
- dalle 10.30, il Comitato Regionale Fipe Lombardia ha organizzato l'Assemblea generale dei pubblici esercizi della Lombardia, dal titolo Quale politica per lo sviluppo dei Pubblici Esercizi?, un confronto settore-istituzioni sulle criticità e sulle opportunità di sviluppo con particolare riferimento al sistema programmatorio e all'innovazione dell'offerta al quale sono invitati tutti gli operatori del settore lombardi e i rappresentati delle principali istituzioni.
- dalle 14,30 alle 18, è in programma il Workshop 'La Cucina Italiana di qualità come leva dell'economia made in Italy”, a cura di Camera di Commercio Bergamo. L'obiettivo è quello di sensibilizzare i consumatori e gli operatori del settore sul ruolo che la cucina italiana può svolgere nello sviluppo dell'economia in termini di sostegno alla filiera corta, di offerta di ristorazione di qualità e di fattore di attrattività del turismo.
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Il workshop si chiude con una tavola rotonda, dal titolo 'La Cucina italiana esiste?”, attraverso la quale si vuole cercare di verificare se esistono delle regole di base che possono disciplinare la cucina italiana, come possibili punti di riferimento degli operatori del settore e di efficaci strategie commerciali e di marketing.
16 marzo
- dalle. 9,45, l'attenzione sarà rivolta agli Stati generali della Ristorazione, promossi da Fipe. Il titolo del convegno sarà 'La ristorazione di Qualità incontra le Istituzioni” e vedrà partecipi i principali esponenti delle associazioni professionali. Nell'ambito del convegno si svolgerà una tavola rotonda sul progetto 'Verso il Codice della Ristorazione Italiana. Per valorizzare l'impresa ed il patrimonio enogastronomico” che sarà affidata ad un panel autorevole di testimoni e imprenditori della ristorazione.
Adotta un Cuoco coinvolge gli istituti alberghiero di San Pellegrino e Nembro
Anche i futuri chef saranno coinvolti nella Selezione Italiana del Bocuse d'Or. Promozione del Territorio ha stretto una convenzione con due istituti alberghieri bergamaschi, Istituto Professionale Alberghiero Statale di San Pellegrino Terme e quello di Nembro, per coinvolgere i giovani studenti delle due scuole nel Concorso italiano.
L'Associazione ha proposto ad entrambe l'iniziativa 'Addotta un cuoco”, presentando tre diversi livelli di coinvolgimento. Il primo rivolto alle intere classi, ciascuna delle quali sarà abbinata ad uno dei sedici chef in gara. Ai ragazzi il compito di sostenere il proprio favorito con un tifo da stadio: i supporters del vincitore avranno l'onore di accompagnarlo a Ginevra.
Il secondo ed il terzo rivolto agli studenti delle classi quarta e quinta, ai quali è chiesto un impegno maggiore e di più grande responsabilità, visto che sono più vicini all'entrata nel mondo del lavoro. 28 ragazzi 'di sala” degli ultimi due anni saranno chiamati a svolgere il servizio al tavolo della giuria durante lo svolgimento del concorso; mentre 4 ragazzi 'di cucina” verranno coinvolti nella preparazione della Cena di Gala.
L'iniziativa Adotta un cuoco è stata accolta con grande entusiasmo dalle due direttrici scolastiche degli istituti e dai docenti perché rappresenta un'occasione unica per incontrare i più grandi chef della cucina italiana.
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