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Sciare con gusto tra le stelle Alta Badia sempre più gourmand

Da quest'inverno parte in Alta Badia il progetto “Sciare con Gusto”. Il tutto all’insegna dei prodotti dell’Alto Adige/Südtirol. In undici rifugi sulle piste verrà proposto durante tutta la stagione invernale un piatto ideato con originalità dai 12 cuochi stellati Michelin dell’Alto Adige

19 dicembre 2009 | 13:34
Sciare con gusto tra le stelle 
<font color='red'>Alta Badia</font> sempre più gourmand
Sciare con gusto tra le stelle 
<font color='red'>Alta Badia</font> sempre più gourmand

Sciare con gusto tra le stelle Alta Badia sempre più gourmand

Da quest'inverno parte in Alta Badia il progetto “Sciare con Gusto”. Il tutto all’insegna dei prodotti dell’Alto Adige/Südtirol. In undici rifugi sulle piste verrà proposto durante tutta la stagione invernale un piatto ideato con originalità dai 12 cuochi stellati Michelin dell’Alto Adige

19 dicembre 2009 | 13:34
 

Tutti i 12 cuochi stellati Michelin dell'Alto Adige in gemellaggio con 11 rifugi sulle piste da sci dell'Alta Badia per proporre ciascuno in piatto firmato. Con piatti e sapori vecchi e nuovi tra le vette più belle delle Dolomiti si inaugura un nuovo modo di abbinare l'ospitalità, già ad alti livelli, di questo territorio, agli sport invernali ed alla ristorazione di qualità. Il tutto promuovendo vini e prodotti tipici del territorio insieme ad Eos, l'azienda speciale della Camera di commercio di Bolzano.

L'Alta Badia, un territorio che si contraddistingue già da tempo per l'alta qualità ricettiva e per la propria vocazione culinaria che indistintamente consente di assaporare piatti della cucina ladina, sapientemente elaborati e preparati nelle numerose strutture turistiche, fa così un nuovo passo avanti sulla strada della qualità.

Siamo in presenza di una cucina del luogo semplice proposta nei masi, ma al tempo stesso ricercata e molto attuale nel gusto e nel carattere, tanto da essere reinterpretata da alcuni ristoranti gourmet della zona, che con fantasia e abilità hanno conquistato i vertici del panorama gastronomico internazionale, nonchè da tutti gli altri ristoratori altoatesini che figurano fra gli stellati Michelin. Una novità interessante che si affiaca fra l'altro ad altre iniziative turistiche di grande rilievo in Alta Badia come la Chef's Cup Südtirol (l'incontro dei grandi chef sulla neve dal 17 al 19 gennaio), la novità della colazione al rifugio di primomattina con salita in gatto delle nevi e i turistici fra osterie e malghe.

Sciare con Gusto - 11 rifugi per 12 chef stellati

Per valorizzare l'aspetto gastronomico dell'Alto Adige/Südtirol, da quest'inverno parte in Alta Badia il progetto 'Sciare con Gusto”, che coinvolge diverse categorie di operatori, dai ristoranti stellati ai rifugi alpini. Il tutto all'insegna dei prodotti dell'Alto Adige/Südtirol. In 11 rifugi sulle piste verrà proposto durante tutta la stagione invernale un piatto ideato con originalità da uno degli chef stellati dell'Alto Adige. Il cuoco del rifugio, insieme allo chef stellato abbinatogli, propone ai propri ospiti durante tutta la stagione invernale 2009/10 un piatto particolare 'firmato”. Le pietanze, realizzate con prodotti tipici locali, abbinati a prodotti internazionali, arricchiranno il menu dei singoli rifugi e avranno un ottimo rapporto qualità/prezzo.

 




I Rifugi coinvolti con ristoranti stellati gemellati

Ütia Bioc (St. Hubertus)
Al rifugio Ütia Bioch - Pista Bioch/San Cassiano - è abbinato il ristorante St. Ubertus
(2 stelle Michelin, chef Norbert Niederkofler) c/o Relais & Chateaux Rosa Alpina/San Cassiano.

Il rifugio, completamente rivestito in legno, è il luogo ideale per riscoprire il fascino delle usanze e tradizioni alpine, anche nell'architettura. la terrazza con vista panoramica, da dove sembra si possa toccare la Marmolada con un dito, rappresenta il fiore all'occhiello della baita.


Norbert NiederkoflerLa ricetta proposta dallo chef Norbert Niederkofler
Punta di manzo croccante in crosta di 'pücia”. Insalata di crauti e ravanelli
(clicca qui per visualizzarla)
Cuoco del rifugio: Goffredo Valentini
Vino abbinato: Lagrein - Prodotto tipico abbinato: Pane



Ütia Lée (Trenkerstube)

Al rifugio Ütia Lée - Pista Santa Croce/Badia
 è abbinato il ristorante Trenkerstube (2 stelle Michelin, chef Gerhard Wieser) c/o Hotel Castel/Tirolo.

Il rifugio è situato a due passi dalla prima seggiovia quadriposto 'S. croce”, in un punto panoramico incantevole e dispone di una terrazza al sole ben riparata. fiore all'occhiello dell'interno, arredato in stile tradizionale e rivestito in legno, è l'ampia griglia, che predomina il locale.


Gerhard WieserLa ricetta proposta dallo chef Gerhard Wieser
Uovo di coltura in pieno campo, formaggio dello Stelvio, purea di patate e cipolla fritta
(clicca qui per visualizzarla)
Cuoco del rifugio:Anna Valentin
Vino abbinato: Chardonnay -Prodotto tipico abbinato: Formaggio da taglio


Ütia I Tablà (
La Stüa de Michil)
Al rifugio Ütia I Tablà - Pista La Brancia/La Villa è abbinato il ristorante La Stüa de Michil (1 stella Michelin, chef Arturo Spicocchi) c/o Leading Hotel La Perla/Corvara
.

Il rifugio prende il nome dalla parola ladina 'tablà”, i fienili nei quali viene deposto il fieno per i mesi invernali. arredato in stile tradizionale, offre un ambiente accogliente e ospitale. gli amanti del calore del sole invernale possono usufruire dell'ampia terrazza.


Arturo SpicocchiLa ricetta proposta dallo chef Arturo Spicocchi

Spatzle alla zucca, con funghi porcini, ragù di selvaggina, rape rosse, speck e ricotta affumicata
(clicca qui per visualizzarla)
Cuoco del rifugio: Roberto Gianetti
Vino abbinato: Pinot nero - Prodotto tipico abbinato: Speck


Ütia Arlara (
La Siriola)
Al rifugio Ütia Arlara - Pista Arlara/Corvara è abbinato il ristorante La Siriola (1 stella Michelin, chef Claudio Melis) c/o Hotel Ciasa Salares/San Cassiano.

Una full immersion di Dolomiti: è possibile stando seduti comodamente sulla terrazza del rifugio a 2040 metri in cima all'impianto Arlara, da dove si possono ammirare dal Sasso santa croce al gruppo del Sella fino al Sassongher, le Dolomiti a 360°. Gli interni, rivestiti in legno, accolgono gli ospiti in un'atmosfera semplice e familiare, dove assaporare i sapori della buona cucina.


Claudio MelisLa ricetta proposta dallo chef Claudio Melis
Trota marmorata marinata alla grappa di pino cembro; pane di segale e burro al ginepro
(clicca qui per visualizzarla)
Cuoco del rifugio: Pietro Lucio Ricci
Vino abbinato: Müller Thurgau - Prodotto tipico abbinato: Grappa


Ütia Scotoni (
Anna Stuben)
Al rifugio Ütia Scotoni - Pista Lagazuoi/San Cassiano è abbinato il ristorante Anna Stuben (1 stella Michelin, chef Armin Mairhofer) c/o Relais & Chateaux Hotel Gardena/Ortisei.

La baita è ubicata all'interno del parco naturale Fanes-Sennes-Braies, patrimonio mondiale dell'umanità Unesco. Si trova sulla pista Lagazuoi, la più lunga dell'alta Badia e dispone di spazi interni, accoglienti e ospitali, arredati in stile tradizionale e curati nei dettagli.


Armin MairhoferLa ricetta proposta dallo chef Armin Mairhofer

Grosti y craut
(clicca qui per visualizzarla)
Cuoco del rifugio: Christian Agreiter
Vino abbinato: Müller Thurgau- Prodotto tipico abbinato: Cavolo e crauti



Pralongià (
Zur Rose)
Al rifugio Pralongià - Pista Pralongià/Corvara è abbinato il ristorante Zur Rose (1 stella Michelin, chef Herbert Hintner), Appiano.

Il rifugio Pralongià è situato nell'omonimo altopiano sopra Corvara e San Cassiano a 2157m. per chi vuole essere il primo sulle piste al mattino e l'ultimo alla sera è possibile pernottare in una delle stanze, arredate con stile e curate nei minimi particolari.

Herbert HintnerLa ricetta proposta dallo chef Herbert Hintner

Crepes al miele con salsa di strudel
(clicca qui per visualizzarla)
Cuoco del rifugio: Mario De Martin
Vino abbinato: Gewürtztraminer - Prodotto tipico abbinato: Miele



Ütia Las Vegas (
Kuppelrain)
Al rifugio Ütia Las Vegas - Pista Ciampai/San Cassiano è abbinato il ristorante Kupperlrain (1 stella Michelin, chef Jörg Trafoier), c/o Hotel Kuppelrain/Castelbello
.

Costruito a 2.050 m di altitudine, il rifugio Las Vegas é una tipica struttura alpina, con arredamenti eleganti e raffinati. dispone di ampia terrazza con vista panoramica. Ottimi piatti ispirati alla tradizione locale vengono proposti anche durante le cene in baita.

Jörg TrafoierLa ricetta proposta dallo chef Jörg Trafoier
Arancini tricolore ai tre formaggi con speck croccante
(clicca qui per visualizzarla)
Cuoco del rifugio: Luca Cocchetto
Vino abbinato: Pinot nero - Prodotto tipico abbinato: Menta Piperita



Col Alt (Schöneck e Stafler)
Al rifugio Col Alt - Pista Col Alto/Corvara sono abbinati i ristoranti Schöneck (1 stella Michelin, chef Karl Baumgartner) di Falzes
 e Stafler (1 stella Michelin, chef Peter Girtler), c/o Hotel Stafler/Mules.

Il rifugio, adibito a ristorante e bar con terrazza panoramica, è fortemente legato alla storia del turismo in alta Badia, trovandosi lì, dove nel 1947 fu costruita la prima seggiovia d'Italia. Oltre alle cene in baita, il rifugio offre anche una ricca colazione a base di prodotti altoatesini, per chi volesse essere il primo in pista (novità 2009/10).

Karl BaumgartnerLa ricetta proposta dallo chef Karl Baumgartner
Canederli pressati con insalata di cavolo
(clicca qui per visualizzarla)
Cuoco del rifugio: Marco Scabin
Vino abbinato: Schiava - Prodotto tipico abbinato: Formaggio grigio


Peter GilterLa ricetta proposta dallo chef Peter Girtler
Maialino da latte della nostra agricoltura
(clicca qui per visualizzarla)
Vino abbinato: Silvaner
Prodotto tipico abbinato: Barbabietola rossa.
 



Mesoles (Jasmin)
Al rifugio/ristorante Mesoles - Pista Frara/Colfosco è abbinato il ristorante Jasmin (1 stella Michelin, chef Martin Obermarzoner), c/o Hotel Bischofhof/Chiusa.

Il rifugio Mesoles gode di una posizione strategica essendo il punto di ritrovo ideale per sciatori e non. è infatti facilmente raggiungibile comodamente in automobile, oppure sugli sci, dagli sciatori della Sella Ronda, che dal passo Gardena raggiungono l'abitato di Colfosco.

LMartin Obermarzonera ricetta proposta dallo chef Martin Obermarzoner
Spuma di patate al tartufo con panna acida e guanciale di maialino confit
(clicca qui per visualizzarla)
Cuoco del rifugio: Alessandro Dacquino
Vino abbinato: Pinot bianco - Prodotto tipico abbinato: Patate




Ütia Jimmy (Zum Löwen)
Al rifugio Ütia Jimmy - Pista Frara/Colfosco è abbinato il ristorante Zum Löwen (1 stella Michelin, chef Anna Matscher), Tesimo.

Dall'ampia terrazza della baita, situata al passo Gardena, è possibile godere di una splendida vista panoramica sul gruppo del Sella. Completamente rivestita in legno, rispecchia la semplicità dell'architettura montana. una particolarità del rifugio sono le grappe fatte in casa.


Anna MatscherLa ricetta proposta dallo chef Anna Matscher
'Schupfnudel” con mele caramellate e schiuma di vaniglia e distillato di mele
(clicca qui per visualizzarla)
Cuoco del rifugio: Jimmy Schrott
Vino abbinato: Gewürtztraminer - Prodotto tipico abbinato: Mela



Club Moritzino (La Passion)
Al rifugio Club Moritzino - Piz La Ila/La Villa è abbinato il ristorante La Passion (1 stella Michelin, chef Wolfgang Kerschbaumer) Vandoies.

Luogo mondano, raffinato ed elegante: la baita al Piz la Ila è il punto di riferimento di personaggi famosi e amanti del divertimento. i pranzi a base di pesce e le serate danzanti con dj e discesa sugli sci, sono gli elementi caratterizzanti il club Moritzino.


Wolfgang KerschbaumerLa ricetta proposta dallo chef Wolfgang Kerschbaumer
Filetto di triglia arrostito, su zuppa d'orzo con radicchio
(clicca qui per visualizzarla)
Cuoco del rifugio: Marco Spinelli
Vino abbinato: Sauvignon - Prodotto tipico abbinato: Radicchio




Queste intanto le altre proposte dell'Alta Badia

Chef's Cup Südtirol: incontro dei grandi chef sulla neve dal 17 al 19 gennaio 2010

Arturo Spicotti, Claudio Melis e Norbert NiederkoflerDa un'idea di Norbert Niederkofler, lo chef altoatesino con due stelle Michelin, ritorna la quinta edizione di Chef's Cup Südtirol 2010. Un appuntamento gourmand e lifestyle, che raduna i principali protagonisti della migliore cucina nazionale e internazionale, in una cornice mozzafiato ed eccellente come quella dell'Alta Badia, la nota località di montagna che vanta il titolo, ottenuto nel 2008 dal Touring Club Italiano, di migliore località delle Alpi. Protagonisti di questa tradizionale festa sono i Dolo-Mitici, i tre chef stellati dell'Alta Badia: Norbert Niederkofler ristorante St. Hubertus due stelle Michelin, Claudio Melis ristorante La Siriola una stella Michelin e Arturo Spicocchi ristorante La Stüa de Michil una stella Michelin che ospiteranno amici e colleghi provenienti da tutta Italia e dal mondo.

Sarà l'arte ad accompagnare questa nuova edizione della Chef' s Cup grazie alla partecipazione di Modigliani Institut con alcune opere e un inedito. Un antico menù di sei portate dell'artista, scritto e disegnato nel 1919 in occasione della nascita della figlia Jeanne, che oltre a essere presentato per la prima volta verrà interpretato dagli chef che avranno l'onore di realizzarlo. E per rendere ancora più interessante questo debutto artistico-culinario, durante la cena di gala, gli stessi gran maestri illustreranno le loro creazioni a tutti i partecipanti, descrivendo il rispettivo piatto e l'ispirazione che lo ha generato. Tale menù sarà poi proposto nei ristoranti degli chef, che per un anno saranno gli ambasciatori del nome Modigliani. Ma c'è anche un'altra iniziativa parallela che coinvolge gli chef stellati altoatesini e che si chiama 'Sciare con gusto” itinerario goloso attraverso il quale, si potranno gustare, nei diversi rifugi dell'Alta Badia, i piatti preparati dai rispettivi cuochi coinvolti. La filosofia di questo nuovo appuntamento della Chef's Cup è semplice quanto importante e fondamentale. Tutti i professionisti presenti condividono unanimamente l'obiettivo di mantenere alti i parametri di qualità e di prodotto territoriale, di artigianalità e selezione delle materie prime, fattori indispensabili che rendono la qualità italiana in cucina, un valore unico nel panorama internazionale. Ed è proprio da ciò che prende spunto, in ogni edizione, la realizzazione di un momento d'incontro ad alto valore aggiunto, per parlare, confrontarsi e discutere sul valore dell'eccellenza. Nel talk show in programma, il prof. Mauro Defendente Febbrari esperto di alimentazione, racconterà il piacere del mangiar sano rapportato alla scelta di ingredienti e piatti mediterranei.

Colazione tra le vette con sciata in anteprima (Rifugio Col Alt)

Assapora le piste in anteprima nel silenzio delle cime dolomitiche. Hai mai provato l'emozione di percorrere una pista da sci prima dell'apertura degli impianti di risalita, mentre i  primi raggi del sole illuminano di rosso fuoco le cime del gruppo del Sella e del Sassongher? Da quest'inverno è possibile sul Col Alto, la storica montagna sciistica di Corvara,dove nel 1947 il pioniere del Dolomiti Superski Erich Kostner costruì la prima seggiovia d'Italia. Ogni martedì mattina (a partire dall'8 dicembre al 16 marzo 2010) il rifugio Col Alto propone la salita con il gatto delle nevi dal centro di Corvara con partenza alle ore 06.50 e alle ore 07.20. Presso il rifugio si inizia la giornata con un'energetica colazione a base di prodotti altoatesini a 2.000 metri (latticini, formaggi e marmellate dei masi locali, miele, pane, speck, uova, mele e succhi di mele dei prodotti qualità Alto Adige/Südtirol.) per godersi il panorama e il silenzio  delle cime dolomitiche circostanti. E poi tutti in pista per raggiungere il fondovalle prima dell'apertura degli impianti di risalita. Un'esperienza unica, che rimarrà nei Tuoi ricordi per il resto della vita! Costo Euro 28,00 a persona, trasporto incluso.  Rifugio Ütia Col Alt – Tel. 0471/836324

Rifugi e sapori
Tour sciistico per buongustai tra osterie rustiche, rintocchi di campane e piste da sogno

Andiamo alla scoperta di un piccolo territorio sciistico, che dall'inverno scorso è collegato sci ai piedi dal centro di La Villa. La nuova seggiovia quadriposto ad agganciamento fisso Colz, permette infatti di immettersi direttamente sulle piste del Gardenaccia e dell'area Skitour Santa Croce, un piccolo comprensorio al sole, servito da 8 modernissimi impianti di risalita, dei quali sette seggiovie ed uno skilift, che permettono di godere del panorama mozzafiato sul paesaggio rurale di Badia  e sulle vette circostanti del Santa Croce e del Gardenaccia. Nelle tipiche stuben dell'antico ospizio di Santa Croce Vi accoglierà Erwin Irsara, chef e sagrestano della vicina chiesetta gotica. Che ne dite di degustare un delizioso 'kaiserschmarren”, la frittata dell'imperatore al suono delle campane? Poco distante i rifugi Lèe (famoso per le grigliate di carne locale) e Ütia Nagler(da provare la Nudelpfanne), oppure il Tamà (tris di gnocchi strepitoso!), ricavato da un'antico ovile, con i suoi tavoli al sole. Una slitta trainata da una pariglia di cavalli attende gli sciatori per trasportarli alla trattoria Oies /Tana dell'orso (maialino allo spiedo e piatti a base di funghi). Ad attendervi alla stazione a valle del S.Croce il ristorante La Munt, (gran piatti di tradizione come gnocchi e canederli) dove a partire dal primo pomeriggio inizia il famoso aprés ski. Sul tragitto di ritorno verso La Villa da non perdere la Ütia Paraciora, famosa per i suoi spuntini alla griglia e le turtres, oppure il rifugio Sponata (costata di cervo), che propone anche delle cene in baita con trasporto di gatto delle nevi.

Per informazioni Consorzio Turistico Alta Badia 
www.altabadia.org
Tel. 0471/836176-847037
E-mail:info@altabadia.org

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