Mentre a Milano si registra la prima multa per consumo di bevande alcoliche sotto i 16 anni, ha preso il via ufficialmente ieri la campagna del ministero della Salute per la prevenzione contro l'abuso di alcol da parte dei giovani. I preoccupanti dati illustrati recentemente nell'Alcol prevention day 2009 tenutosi ad aprile presso l'Istituto superiore di Sanità e riferiti agli incrementi di consumo di alcolici da parte dei più giovani, in particolare durante il corso del fine settimana (proprio allo scopo di procurarsi un'ubriacatura, il cosiddetto "binge drinking"), hanno suggerito di avviare un'iniziativa di comunicazione in concomitanza con il periodo estivo, vale a dire in un momento naturalmente destinato dai ragazzi allo svago. Per questo motivo è stata realizzata una campagna stampa che interessa i principali periodici e siti web, alcuni quotidiani nazionali e, ovviamente, le discoteche e i locali da ballo.
Gli obiettivi della campagna, spiega il ministero della Salute, consistono nella «promozione di comportamenti e stili di consumo sani e nel favorire una corretta percezione dei limiti e una corretta valutazione delle responsabilità personali, soprattutto se ci si mette alla guida di un veicolo». La pubblicazione degli annunci e l'affissione delle locandine del manifesto della campagna dal titolo "Ragazzi vediamoci chiaro", che mostra una ragazza dallo sguardo leggermente allucinato la cui foto è trattata in modo da rendere sfocata e distorta la sua immagine, proseguirà fino al 9 settembre.
Fipe e Silb pronte a collaborare col Ministero
Fipe, la federazione dei pubblici esercizi, e Silb, l'associazione dei gestori locali da ballo, sono pronte a collaborare con il ministero della Salute nella campagna di comunicazione "Ragazzi vediamoci chiaro" per la prevenzione contro l'abuso di alcol da parte dei giovani. Fipe e Silb ritengono che questo sia il modo corretto per affrontare un problema serio, mentre i divieti possono sortire l'effetto contrario, cioè indurre i giovani ad infrangere le regole. Il manifesto sarà affisso nei locali e sarà anche proiettato più e più volte sugli schermi all'interno delle discoteche e dei locali da ballo.
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