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martedì 18 marzo 2025  | aggiornato alle 17:33 | 111224 articoli pubblicati

Murgo amplia la cantina sull’Etna e presenta nuove etichette

I nuovi ambienti di lavoro della Tenuta San Michele a Santa Venerina (Ct). In degustazione Murgo Metodo Classico Brut ed Extra Brut Saemper anche in declinazione Rosé ed Emanuele Scammacca Barone del Murgo Pas Dosé

di Gabriele Ancona
vicedirettore
17 marzo 2025 | 16:44

Murgo amplia la cantina sull’Etna e presenta nuove etichette

I nuovi ambienti di lavoro della Tenuta San Michele a Santa Venerina (Ct). In degustazione Murgo Metodo Classico Brut ed Extra Brut Saemper anche in declinazione Rosé ed Emanuele Scammacca Barone del Murgo Pas Dosé

di Gabriele Ancona
vicedirettore
17 marzo 2025 | 16:44

Un potente legame con il territorio ha portato la famiglia Scammacca del Murgo a trasformare le proprietà terriere in moderne aziende produttive. Siamo in Sicilia, alle pendici orientali dell’Etna, nell’area del comune di Santa Venerina (Ct). Qui Emanuele Scammacca del Murgo ha dato vita a questo processo virtuoso nel 1981, oggi portato avanti dalla sua discendenza. Otto figli maschi, che a vario titolo sono impegnati nello sviluppo di questo progetto. In prima linea Michele, Alessandro, Pietro e Matteo, sostenuti dai fratelli Manfredi, Bernardo, Costantino e Filippo.

Murgo amplia la cantina sull’Etna e presenta nuove etichette

Vigneti di Cantina Murgo alle pendici dell'Etna

Cantina Murgo, nel 1989 il primo Brut

«Dal 1860 - ha ricordato Michele Scammacca del Murgo, responsabile di produzione - siamo attivi nel mondo del vino, ma la svolta porta la data 1982, quando dallo sfuso siamo passati alla produzione in bottiglia di Etna Doc. Nel 1989 il primo spumante Murgo Brut e il primo Extra Brut dieci anni dopo. Abbiamo avuto l’intuizione di orientarci al Metodo Classico utilizzando uve Nerello Mascalese. E oggi la Tenuta San Michele si può considerare un’azienda di rilievo nel territorio dell’Etna».

Murgo amplia la cantina sull’Etna e presenta nuove etichette

La cantina ampliata di Tenuta San Michele

Cantina Murgo, il valore dei terreni vulcanici

A 500 metri di altitudine il microclima è caratterizzato da forti escursioni termiche, dovute all’impatto degli oltre 3 mila metri di quota de “a Mountagna” che ritardano la maturazione apportando ai vini freschezza e fragranza. Le caratteristiche dei terreni vulcanici conferiscono forte mineralità alle vigne, che si avverte nella produzione enologica.

Murgo amplia la cantina sull’Etna e presenta nuove etichette

Le nuove etichette di Cantina Murgo Tenuta San Michele

Vini dalla spiccata identità che per il 60% soddisfano una domanda regionale, mentre l’esportazione vale una quota che oscilla tra il 10 e il 20%. Per quanto riguarda il territorio nazionale, oggi è attiva una rete di vendita interna. La produzione si attesta sulle 450mila bottiglie.

Murgo amplia la cantina sull’Etna e presenta nuove etichette

Pietro, Bernardo, Manfredi, Alessandro, Costantino e Michele Sammacca del Burgo. Alle loro spalle il giornalista Antonio Iacona che ha condotto la presentazione

Cantina Murgo, la nuova linea di imbottigliamento

Tenuta San Michele sempre in divenire. È del luglio scorso l’ampliamento della cantina, arricchita da una nuova linea di imbottigliamento che assicura 3mila bottiglie l’ora. L’inaugurazione ufficiale nei giorni scorsi alla presenza dell’assessore all’Agricoltura della Regione Salvatore Barbagallo, del sindaco di Santa Venerina Santo Raciti e con la benedizione di monsignor Agostino Russo, vicario generale della Diocesi di Acireale.

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Calici di Metodo Classico in degustazione

Cantina Murgo, Metodo Classico da Nerello Mascalese

A suggello della giornata evento la presentazione delle nuove etichette di Murgo Metodo Classico Brut ed Extra Brut Saemper anche in declinazione Rosé e di Emanuele Scammacca Barone del Murgo Pas Dosé.

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L'assessore all'Agricoltura della Regione Salvatore Barbagallo con Matteo, Manfredi, Michele, Costantino e Bernardo Scammacca del Murgo

A seguire, in un‘area dedicata di Palazzo Scammacca, nel centro storico di Catania, la degustazione delle nuove etichette e di alcune annate storiche di Cantina Murgo. Di rilievo, l’en primeur di Emanuele Scammacca Barone del Murgo Pas Dosé 2013: 120 mesi sui lieviti.

Murgo amplia la cantina sull’Etna e presenta nuove etichette

La nuova linea di imbottigliamento

La sessione, presentata dal giornalista Antonio Iacona, è stata guidata dall’enologo della cantina Vito Giovinco e dal sommelier Claudio Di Maria. Presente la famiglia Sacammacca del Murgo quasi al completo con Michele (responsabile di produzione), Pietro (responsabile di Palazzo Scammacca e Tenuta San Michele), Manfredi (export manager), Costantino (responsabile di Tenuta La Francescana, di proprietà della famiglia in Lazio), Bernardo (pubbliche relazioni) e Alessandro (supervisiona le attività nei vigneti). Gli altri due fratelli sono Matteo (responsabile di Tenuta Gelso Bianco nella piana di Catania e della produzione di agrumi, olio e conserve) e Filippo (ambasciatore in Camerun).

Murgo amplia la cantina sull’Etna e presenta nuove etichette

Il sommelier Claudio De Maria, Michele Scammacca del Murgo, l'enologo Vito Giovinco

Cantina Murgo, consolidare i mercati

Una giornata all’insegna del vino con l’inevitabile pensiero latente sugli eventuali dazi annunciati dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump che dovrebbero investire i mercati internazionali. Ha gettato acqua sul fuoco Manfredi Scammacca del Murgo, export manager della vinicola di famiglia. «Sono sempre notizie inquietanti quando si parla di dazi del 200%. Ma non si specifica però il riferimento a cosa, il dove, il quando e il come. Siamo abituati a lavorare consolidando i mercati, cercando di avere un rapporto stabile con i nostri clienti, che sono veri partner. Questi sono momenti di disturbo che creano più domande che risposte. Bisogna essere positivi e andare avanti e vedere cosa succede. Si lancia un sasso nello stagno, ci sono le onde, ma poi questo sasso cosa fa? Speriamo che il tutto prenda una piega positiva, che ci permetta di fare il nostro lavoro in maniera serena».

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Manfredi Scammacca del Murgo di fronte al palazzo di famiglia nel centro di Catania

A conclusione di giornata un meritato lieto fine. Maurizio Lunetta, direttore del Consorzio Etna Doc, ha ufficializzato l’ingresso di Michele Scammacca del Murgo tra i componenti del consiglio di amministrazione.

Via Zafferana 13 95010 Santa Venerina (Catania)
Tel +39 095 950520

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