Con i ponti appena trascorsi si è aperta la stagione del turismo open air. Se la stagione 2023 si è conferma come decisamente positiva per il settore dei campeggi e villaggi turistici, quella 2024 fa ben sperare gli operatori stando alle previsioni di Faita-Federcamping e Ciset-Centro internazionale di studi sull'economia turistica. Lo scorso anno gli accessi su un campione rappresentativo di campeggi e villaggi turistici italiani indicavano ad inizio stagione una crescita del 3,7% degli arrivi (pari a 390mila ospiti, italiani e stranieri) e del 3% delle presenze (pari a 2 milioni). La stima è stata, a stagione chiusa, ampiamente superata con oltre 11 milioni di arrivi totali per poco meno di 70 milioni di presenze (nel 2022, anno record per il settore, si erano registrati 10,5 milioni di arrivi e 65 milioni di presenze).
Turismo open air 2024: crescita, innovazioni e trend del glamping in Italia
Secondo la Federazione, le previsioni evidenziano la vivacità e la rilevanza di un comparto con strutture e servizi all'altezza delle aspettative della clientela, sempre più alla ricerca di una modalità di vacanza a più stretto contatto con la natura. Gli investimenti realizzati negli ultimi anni dalle imprese del turismo open air in materia di sostenibilità ed accessibilità garantiscono questa perfetta rispondenza alla domanda, avvicinando inoltre al mondo dell'open air nuove fasce di ospiti.
Glamping, serve sopporto da parte delle Istituzioni
Per mantenere la competitività a livello internazionale, il comparto necessita in questo momento di un'attenzione specifica e adeguata da parte delle Istituzioni: in materia di demanio, per le particolari specificità delle imprese turistico-ricettive nell'utilizzo e nella valorizzazione delle aree demaniali naturali, residuali e parziali; nelle modalità di installazione dei mezzi mobili di pernottamento, per le proprietà intrinseche di tali attrezzature quali forma di ricettività sostenibile, accessibile e a zero consumo di suolo.
Glamping, il modello italiano
Insomma, un turismo sempre più rivolto a chi vuole trascorrere i propri giorni di vacanza immerso tra la natura senza dimenticare i comfort. Una sintesi perfetta tra ambiente, servizi e relax. Il glamping è tutto questo. Sei di quelli che vorrebbero tanto dormire in tenda, nel cuore della natura, ma proprio non sopporti di rinunciare alle comodità? Il glamping è quindi la formula giusta, è quello che fa per te. Le tende lodge o le mobile home associano il glamour al tradizionale camping. Forse meno noto a chi non è appassionato delle vacanze open air è il fatto che esista un modello “italiano” di fare vacanza all'aria aperta. Parte integrante dell'esperienza glamping è l'unità abitativa mobile in cui si soggiorna e in Italia il design - si sa - è un elemento fondamentale quando si pensa a spazi in cui dormire e trascorrere il proprio tempo.
Il Lake Eyasi Glamping di Crippaconcept
Dal 2010, proprio una realtà italiana di Carate Brianza, Crippaconcept, progetta e produce mobile home e tende lodge dalle linee iconiche, presenti nella maggior parte dei camping village in Italia e in Europa. Tanto che i suoi prodotti sono presenti ad ogni edizione della Milan Design Week, compresa l'ultima appena conclusa. Probabilmente tra le sue proposte più originali vi è capitato di soggiornare all'interno del Lake Eyasi Glamping, il primo glamping in Italia ospitato all'interno di un parco zoologico e strutturato come un vero e proprio resort africano.
Il Lake Eyasi Glamping di Crippaconcept
Si trova nel Bioparco Zoom Torino e trae ispirazione dall'omonimo bacino in Tanzania: realizzato in collaborazione con Crippaconcept, che ha firmato le 36 tra eco-lodge e tende in cui soggiornare.
Esperienze di glamping sull'acqua: il Waterdream
Potreste aver vissuto un'esperienza sull'acqua, sempre in mobile home, alla Marina di Rimini, all'interno del network di hospitality premium con suite galleggianti che si chiama Waterdream.
Waterdream al Blu Village di Savigliano (Cn)
Si trova anche al Blu Village di Savigliano (Cn) e al Camping Italia Lido sul Lago Maggiore.
Wonderland: glamping per famiglie
Dedicata invece alla famiglia è Wonderland, la prima maxicaravan realizzata con materiali naturali, riciclati e riciclabili, nata all'interno del progetto di ricerca con il laboratorio AUDe dell'Università di Pavia, diretto dal prof. Carlo Berizzi. Si tratta di una soluzione completamente riciclabile alla fine del ciclo di vita e che non lascia residui perché non richiede lo scavo di fondazioni per il suo posizionamento.
Wonderland al 4 Mori Family Village a Muravera in Sardegna
Unica e riconoscibile dagli interni colorati e giocosi, è progettata su due livelli in cui lo spazio che corre sotto il pavimento è stato trasformato in un'area di intrattenimento per i più piccoli, grazie all'inserimento di tubi passanti in cui giocare a nascondersi. È presente al 4 Mori Family Village a Muravera in Sardegna e in Toscana al Camping Village & Glamping Le Capanne.
La mobile home Helios di Crippaconcept
Un'esperienza che invece non avete ancora provato - ma che avrete forse visitato in Piazza Compasso d'Oro a Milano - è la mobile home Helios, un innovativo modulo abitativo mobile di 40 mq, il cui design si ispira alle architetture marittime, realizzato da Crippaconcept in collaborazione con Matteo Thun e Benedetto Fasciana che è stato appena presentato all'ADI Design Museum in occasione della settimana del Fuorisalone.