Spumanti dell'Etna, in mostra i metodo classico del vulcano
Domenica 4 dicembre Palazzo Biscari a Catania ospiterà l'edizione 2022 della manifestazione in cui sarà possibile degustare le migliori bollicine prodotte sul vulcano più alto d'Europa
Spumanti dell'Etna, alla quarta edizione, costituisce l'evento volto a valorizzare il territorio del vulcano e le produzioni di altissima qualità degli spumanti metodo classico delle cantine etnee.
Nella giornata di domenica 4 dicembre, nelle prestigiose sale di Palazzo Biscari a Catania prenderà il via la manifestazione Spumanti dell’Etna 2022, dove sara possibile degustare le migliori bollicine prodotte sul vulcano più alto d’Europa.
Un viaggio sensoriale, rivolto agli appassionati e non solo, dove l’obiettivo principale sarà far conoscere le diversità e le peculiarità di ogni spumante. La diversità come punto di forza e di congiunzione tra realtà diverse ma espressione di un unico territorio, questo è il messaggio della nuova edizione di Spumanti dell’Etna, ormai evento di riferimento nazionale dedicato ai vini spumanti metodo classico.
Spumanti dell'Etna a Palazzo Biscari
La storia della spumantistica siciliana ebbe inizio grazie all’intuizione del Barone Spitalieri, con la creazione nel 1870 del primo spumante siciliano prodotto con uva 100% Pinot nero. Una tradizione poi ripresa alla fine degli anni Ottanta dalla cantina Murgo, con il suo primo Blanc de Noir prodotto da uve di Nerello mascalese.
Gli spumanti del vulcano non saranno i soli protagonisti di questo evento magico all’interno di una location di grande pregio storico e artistico come Palazzo Biscari, il più importante palazzo privato di Catania, preziosa testimonianza del barocco siciliano; a partire dalle ore 20.00 si potranno degustare attraverso un percorso gastronomico con alcuni dei più prestigiosi chef siciliani all'opera con la presentazione di piatti gourmet cucinati ad hoc per l'occasione.
I banchi d’assaggi a Palazzo Biscari non saranno l’unico appuntamento della giornata, infatti, all'interno delle sale del vicino Palazzo Scammacca, la mattina del 4 dicembre si avrà la possibilità di partecipare (a numero chiuso) alla masterclass dal titolo “Non chiamateli rosé” con un focus sulle aziende etnee che si caratterizzano nella produzione di spumanti di rosato dell’Etna. Seguirà nel pomeriggio una tavola rotonda con degustazione dal titolo “Le bollicine come scoperta di territori”.
L'evento sarà un’occasione da non perdere per conoscere i produttori e degustare le nuove etichette che saranno abbinate ai piatti di alcuni tra i più interessanti chef siciliani.
Tutti i dettagli di Spumanti dell'Etna
Per partecipare e acquistare il biglietto: segreteria@spumantidelletna.it o ticket@spumantidelletna.it.
Per maggiori dettagli: www.spumantidelletna.it
Organizzazione: Scirocco, Francesco Chittari e Associazione Spumanti dell'Etna
Con la collaborazione: Fondazione Italiana Sommelier, Bibenda, Strade del vino dell'Etna e Consorzio di tutela dei vini Etna Doc
Le cantine partecipanti: Al-Cantàra, Antichi Vinai, Az. ag. Nuzzella, Az. ag. Siciliano, Cantine di Nessuno, Cantine Nicosia, Cantine Russo, Cottanera, Destro, Firriato, La Contea, Gambino, Murgo, Nicola Gumina, Planeta, Tenute Mannino, Tenute Orestiadi- La Gelsomina. Inoltre ospite Ferrari - Trento Doc
Gli chef partecipanti: Angelo Rapisarda, Angelo Scuderi, Bianca Celano, Gianluca Barbagallo, Giulio Gobbi, Giuseppe Geraci, Giuseppe Germanà, Ivan Siringo, Lorenzo Ruta, Marco Cannizzaro, Marco Timpanaro, Massimiliano Vasta, Mattia Occhipinti, Mattia Romano, Salvo Greco, Simone Contarino, William Cioffi e Valentina Rasà.
© Riproduzione riservata
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini