I vignaioli indipendenti si incontrano all'Università di Pavia fra ricerca e degustazioni

Il 24 ottobre va in scena presso l'Ateneo lombardo la manifestazione "La Fivi incontra Pavia". Protagonisti 28 vignaioli dell'Oltrepò e i colleghi dei territori limitrofi. Ricavato devoluto alla ricerca archeologica

22 ottobre 2021 | 09:30
di Stefano Calvi

Tra le storiche arcate dell’Università di Pavia torna il prossimo 24 ottobre, per la seconda edizione, l’evento “La Fivi incontra Pavia”, manifestazione organizzata dalla delegazione dell’Oltrepò Pavese. Un evento di degustazione che vedrà protagonisti 28 vignaioli Fivi - Federazione italiana vignaioli indipendenti dell’Oltrepò ma anche altri produttori provenienti dal territorio limitrofo, 6 dai colli piacentini e altrettanti dai colli tortonesi.

 

Degustazioni nella storica Aula del '400 dell'Università di Pavia

Dalle 11 alle 19 la sede centrale dell’Università di Pavia, di corso Strada Nuova, luogo dove si formarono grandi uomini della cultura e della scienza come Foscolo e Volta, ospiterà una serie di banchi di degustazione che saranno allestiti nella storica Aula del ‘400. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Ateneo pavese, il sistema museale di Ateneo, il museo di Archeologia, l’associazione dell’Archeologia nella Terra del Vino - Progetto Valle Staffora, Univesitiamo by Unipv e da The Original History Walks. Il ricavato della giornata andrà a favore del progetto di ricerca dell’Università di Pavia “Archeologia nella terra del vino”. Il costo di ingresso è di 15 euro e il biglietto è già acquistabile su VivaTicket. Per accedere alla manifestazione è necessario il grren pass. 

 

La riscoperta della Valle Staffora

Il Dipartimento di Studi umanistici (sezione Archeologia) nel 2015 ha avviato un progetto di ricerca per la ricostruzione del paesaggio storico della Valle Staffora. Oltre agli esiti scientifici, esso mira a favorire negli abitanti del territorio il recupero della memoria storica per consolidare la propria identità culturale. Il paesaggio contiene, infatti, le tracce dell’evoluzione culturale e socioeconomica del territorio; il suo studio costituisce anche un importante contributo nella gestione e pianificazione delle future trasformazioni.

 

«Il vino è cultura e territorio, da sempre, e insieme possono esprimersi al meglio - ha spiegato Alessio Brandolini, delegato Fivi Oltrepò Pavese, giovane e apprezzato produttore di San Damiano al Colle, fresco tre bicchieri Gambero Rosso - Abbiamo voluto mettere insieme un evento di degustazione a una ricerca fondi destinata a valorizzare il glorioso passato storico della nostra terra, proprio perché i nostri vini nascono su quelle colline che in età romana ospitano un’attiva realtà di occupazione agricola. Come oggi».

 

Presenti anche i produttori piacentini e tortonesi

All’appuntamento di domenica 24 prenderanno parte anche i “cugini” vignaioli Fivi dei territori vitivinicoli continui all’Oltrepò Pavese. «Abbiamo voluto coinvolgere 6 produttori prevenienti dalla vicina zona piacentina e altrettanti dal tortonese, appartenenti all’associazione Terre Derthona che promuove e valorizza, tra l’altro, il Timorasso, vitigno autoctono di quella zona vitivinicola - ha spiegato Brandolini - Quella di Pavia, ospitata in una delle sedi più storiche e suggestive della provincia, è una manifestazione che precede la grande fiera nazionale di Piacenza. Come vuole lo spirito Fivi abbiamo raggruppato quasi tutti i produttori associati dell’Oltrepò e, come detto, quelli provenienti dai territori limitrofi. Un modo per fare squadra e unire le forze come vuole la filosofia della nostra associazione». Per l’occasione, tra una degustazione e l’altra, sarà possibile visitare il museo di Archeologia dell’Università di Pavia.

 

Alla manifestazioni saranno presenti le aziende pavesi:

  • Alessio Brandolini,
  • Bisi,
  • Brandolini Pietro,
  • Buscaglia,
  • Cà degli Orsi,
  • Cà Tessitori,
  • Calatroni,
  • Colle del Bricco,
  • Dezza 1890,
  • Frecciarossa,
  • Giorgi Franco,
  • Grazioli,
  • La Piotta,
  • La Rocchetta di Mondondone,
  • Marchesi di Montalto,
  • Marco Vercesi,
  • Martilde,
  • Montelio,
  • MR Il Molino di Rovescala,
  • Percivalle,
  • Perego & Perego,
  • Piccolo Bacco dei Quaroni,
  • Pietro Torti,
  • Torrazzetta,
  • Torre degli Alberi,
  • Torti Wine,
  • Tosi,
  • VNA.

Dal piacentino arriveranno a Pavia le aziende:

  • Cascinotta di Rizzolo,
  • La Tosa,
  • Lusenti,
  • Marengoni,
  • Saccomani
  • Valle.

Queste, invece, le cantine dei colli tortonesi Terre Derthona:

  • Cascina Gentile,
  • Cascina Giambolino,
  • La Colombera,
  • Luca Canevaro,
  • Terre di Sarizzola,
  • Vigneti Boveri Giacomo.

 

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024