Il World Cocktail Championship (WCC) quest'anno si tiene a Madeira, al Savoy Hotel di Funchal, dal 31 ottobre al 3 novembre. Per chi non lo sapesse, è la più storica gara mondiale per bartender: nata nel 1955, nel 2025 compirà ben 70 anni. Organizzata dall'International Bartenders Association riunisce ogni anno i migliori barman da tutto il mondo che si sfidano a suon di drink e prove di cultura per conquistare la corona di re della sezione mixology classica e di re della categoria flair. «Dalle sue origini, il WCC si è prefissato lo scopo di promuovere l'eccellenza nella mixology e di dare visibilità al talento dei bartender emergenti, in modo da permettere loro di farsi conoscere a livello internazionale. Nel corso degli anni la gara si è rinnovata e ampliata, includendo nel programma prove specifiche per testare sia l'abilità tecnica che la creatività dei partecipanti avvalendosi sempre di una giuria qualificata e certificata», spiega il presidente IBA Giorgio Fadda.
Il World Cocktail Championship si tiene sull'isola di Madeira in Portogallo
World Cocktail Championship, l'edizione 2024
Ecco i punti di forza dell'edizione 2024:
Attenzione alla sostenibilità
L'IBA ha introdotto una nuova sfida, pensata apposta per Madeira: la Market Challenge. Una gara che parte dal mercato centrale di Funchal e che impone ai concorrenti l'uso di ingredienti a km 0, incentivando così un approccio green.
La copertura mediatica
La trasmissione live della finale il 3 novembre sulle piattaforme social di IBA permette l'accesso all'evento anche a chi non è a Madeira.
La nuova Categoria che strizza l'occhio all'Oriente
In risposta al crescente interesse per la cultura e per i mercati orientali è stata introdotta nella sezione bartending classico una nuova categoria dedicata ai cocktail nel segno della contaminazione tra oriente e occidente che prende il posto di quella dei Low Alcol: la Oriental Fusion. “Questa novità rispecchia l'ampia e crescente domanda globale di sapori asiatici e invita i professionisti del settore a spingersi oltre i confini usuali, per un mix tra esotismo e tradizione occidentale che è sempre più richiesto dalla clientela di bar e ristoranti”, chiarisce Giorgio Fadda.
Le occasioni di networking
Con quasi 70 paesi partecipanti anno, l'evento è indubbiamente anche una occasione per fare networking e per scambiare idee, tecniche e approcci tra culture diverse.
Dalle sue origini, il WCC si è prefissato lo scopo di promuovere l'eccellenza nella mixology
World Cocktail Championship, le fasi della competizione
Dopo le sfide di venerdì e le semifinali di sabato, la giornata decisiva sarà domenica 3 novembre con la finalissima della sezione Classic e di quella Flair (sponsorizzata da Monin, co-main sponsor del WCC 2024) a partire dalle 20.
Le 5 categorie del classic bartender
- Before Dinner sponsorizzata da Campari
- Long Drink sponsorizzate da Lazaris
- Sparkling sponsorizzata ancora da Campari
- After Dinner: sponsorizzata da Volare
- Oriental Fusion: sponsorizzata da Santury
World Cocktail Championship, il cocktail di Madeira
Il cocktail di Madeira si chiama Poncha, è a base di rum, miele e succo di limone ed è il drink simbolo dell'isola. Un cocktail che evoca il Canchanchara, introdotto probabilmente a Madeira dai marinai inglesi nel XVIII secolo. Come per tutti i cocktail delle origini, nasceva come “medicinale” e si diffuse sull'isola come rimedio contro il raffreddore.