L'esperienza dei monaci benedettini con la loro regola "Ora et Labora" rappresenta un fondamentale elemento di interpretazione nella storia del Medioevo. Nella pianura del Po, le abbazie svolsero un ruolo centrale in questa filosofia del lavoro, che si estese per molti secoli e lasciò un'eredità di eccellenze. Questi valori sono ancora oggi un motore di sviluppo continuo. Tra questi spicca il Grana Padano, il prodotto a denominazione d'origine protetta più consumato al mondo. La sua origine risale al 1135, quando i monaci di Chiaravalle posero a stagionare la prima forma, avviando un'attività cruciale per gli allevamenti tra le Alpi e gli Appennini. Questa tradizione ha portato alla produzione annua di oltre 5,2 milioni di forme di Grana Padano.
L'origine del Grana Padano risale al 1135
La storia dei benedettini e Grana Padano al Meeting per l'Amicizia fra i Popoli di Rimini
La civiltà dei monaci benedettini rappresenta ancora oggi un punto di riferimento straordinario in ambito spirituale, sociale, culturale ed economico. Dal 20 al 25 agosto, al Meeting per l'Amicizia fra i Popoli di Rimini, si approfondirà questo tema con il titolo "Il gusto del quotidiano - Lavoro e compimento di sé, da San Benedetto ad oggi". L'evento è organizzato dalla Compagnia delle Opere Agroalimentare in collaborazione con il Consorzio Tutela Grana Padano. L'esposizione esplorerà la storia dei benedettini, spingendo il visitatore a riflettere sulla possibilità di vivere il lavoro allineato con i propri desideri. In un'epoca di incertezza globale, si cercherà di capire se l'individuo può accendere creatività e positività per affrontare la realtà quotidiana.
La regola benedettina nacque come risposta alla crisi dell'Impero Romano d'Occidente, tema che sarà evocato nelle prime due sale della mostra, allestite come una moderna abbazia. I monasteri si rivelarono dei luoghi di progettazione e vivacità, da cui scaturirono innovazioni cruciali che stimolarono l'economia e la società in tutta Europa, nonostante le sfide dei territori ostili. Analogamente al passato, anche oggi ci troviamo a dover attraversare una sorta di foresta, rappresentata nella mostra come una combinazione di crisi climatica, economica e frammentazione individuale. Tuttavia, nei capitoli della mostra e nelle esperienze degli ospiti, saranno condivise testimonianze e sagge indicazioni da coloro che hanno saputo affrontare le difficoltà e trovare il "gusto del quotidiano" nell'amicizia, nel lavoro e nella realizzazione dei desideri più profondi. L'ingresso all'evento è gratuito, ma si consiglia di prenotare tramite l'app "Meeting Rimini" a partire dal 1° agosto, dato l'alto numero di visitatori previsti.
Berni: «Grana Padano virtuoso protagonista dell’evoluzione e della civilizzazione dei territori dove viene prodotto»
«Sarà entusiasmante vedere come anche il Grana Padano sia un virtuoso protagonista dell’evoluzione e della civilizzazione dei territori dove viene prodotto - ha commentato il direttore generale del Consorzio di Tutela, Stefano Berni. Ne siamo orgogliosi e da anni siamo impegnati a raccontarlo». Uno sforzo che il 21 agosto vedrà il direttore Berni tra i relatori del convegno con lo stesso tema dell’esposizione, in programma dalle 18 nella “Sala Internazionale” nel Padiglione C3. Dopo il debutto al Meeting di Rimini, è infatti obiettivo del Consorzio riproporla negli spazi espositivi più prestigiosi a Milano, Mantova, Brescia, Bergamo, Cremona, Piacenza, Desenzano del Garda e con l’auspicio di poterla portare anche nella Città del Vaticano.