Sapori, tradizioni e allegria protagonisti assoluti del sesto capitolo delle Confraternite Enogastronomiche Pavesi. È andata in scena in Oltrepò Pavese l’importante appuntamento annuale che ha raggruppato tutti i gourmet della provincia di Pavia. Le cinque realtà territoriali hanno animato una bella festa per appassionati di tradizioni gastronomiche che si è tenuta tra Canneto Pavese e Broni, “capitali” del vino oltrepadano.

L'incontro delle Confraternite enogastronomiche pavesi
L'obiettivo di Confrarnite enogastronomiche Pavesi
Dapprima l’aperitivo presso le storiche Cantine Giorgi di Canneto Pavese, ospiti del produttore Fabiano Giorgi e del suo accogliente team. Poi il convivio all’hotel ristorante Liros di Broni con i prodotti rappresentanti le confraternite organizzatrici: la Confraternita del Risotto di Sannazzaro, quella del Cotechino Magro di Spessa Po, i Cavalieri della Zuppa alla Pavese di Travacò, la Confraternita della Rana e Salame d’Oca di Mortara e Pegaso Salame Varzi di Ponte Nizza. Ben 130 astanti a tavola tra cui le rappresentanze di ben 16 confraternite arrivate dall’Italia del Nord; in testa il presidente nazionale della FICE (Federazione italiana confraternite enogastronomiche) Marco Porzio.
«È stato un momento particolarmente partecipato che ciclicamente riproponiamo per valorizzare le tradizioni gastronomiche che rappresentiamo – spiega Pietro Bolognesi, Presidente della Confraternita del Risotto – L’obiettivo comune di tutte le confraternite della provincia di Pavia è quello di promuovere su scala nazionale i prodotti più rappresentativi del territorio a partire dal nostro risotto, tipico piatto padano che ha fatto la storia della gastronomia italiana. Ringraziamo anche le rappresentanze delle confraternite italiane che hanno voluto presenziare portando il loro saluto, ma soprattutto la loro esperienza in ambito gastronomico».

I saluti di Fabiano Giorgi all'incontro delle confraternite pavesi
Il valore del territorio al centro dell'incontro delle Confraternite Pavesi
Nel corso dell’aperitivo ospitato presso l’elegante enoteca della cantina Giorgi di Canneto Pavese, il patron Fabiano Giorgi ha dato il benvenuto alle confraternite evidenziando l’importanza del prodotto vino per l’Oltrepò Pavese: «Il territorio è la prima denominazione per produzione della Lombardia ed è da sempre considerata la patria del Pinot Nero e di conseguenza del Metodo Classico. Oggi siamo davvero contenti di coniugare, presso la nostra enoteca, i piatti più tradizionali della storia gastronomica italiana rappresentati dalle tante e variopinte confraternite presenti con i nostri vini. Tra questi, in particolare, le bollicine metodo classico che rappresentano il valore aggiunto per la nostra cantina. Il territorio ha davvero bisogno di questi momenti di condivisione e di valorizzazione e siamo orgogliosi di aver ospitato questo importante momento conviviale».