È cominciato da pochi giorni (fino al 31 ottobre) nei Campi Flegrei (Na) la 15ª edizione di Malazè, il festival-laboratorio con appuntamenti dedicati a enogastronomia, bellezze del territorio, storia, tempo libero e paesaggio.
Malazè, il festival-laboratorio nei Campi Flegrei
Evento “archeoenogastronomico”
Innanzitutto, cosa significa la parola Malazè? È termine dialettale di origine puteolana. Puteoli è l’odierna Pozzuoli. Puteoli fu il porto più importante dell’antica Roma. I malazzè erano depositi di attrezzi per la pesca.
Nato da un’idea di Rosario Mattera per promuovere le bellezze e le molte proposte turistico-culturali di un’area del napoletano poco nota, Malazè è l’evento archeoenogastronomico dei Campi Flegrei.
Malazè negli anni è diventato un laboratorio diffuso di innovazione territoriale dove si sperimentano e si attivano nuovi percorsi di sviluppo a base creativa e culturale che combinano la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico con il food, il sociale, le nuove tecnologie digitali, il design e il fare impresa. Una dimensione in cui si coniugano sviluppo, identità e sostenibilità.
La manifestazione si svolge nella seconda metà di ottobre e si sviluppa nei comuni di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto, Isola di Procida e una parte della città di Napoli, per mettere in mostra il meglio dei prodotti tipici di una zona poco conosciuta ma dal grande patrimonio artistico, archeologico e ambientale.
L’evento nella Capitale della Cultura
Quest’anno rilievo particolare all’Isola di Procida nel suo essere in anno terminante 2022, la Capitale della Cultura. Difatti si segnala in particolare, tra i numerosi eventi, quello di domenica 23 ottobre.
Con partenza dal Porto di Procida alle ore 10, la Passeggiata naturalistica a Procida Capitale “Per orti e giardini”. E di passeggiata attraverso orti, vigne, giardini e viuzze tipiche dell’isola si tratta. Per scoprire insieme alcune particolarità geologico naturalistiche dell’isola al cospetto del mare e di un paesaggio unico al mondo; per apprezzare la bellezza dei limoneti, con i loro colori e profumi, vero patrimonio naturale e culturale dell’isola.
Per consultare il fitto e dovizioso calendario: www.malaze.it