A Milano, nella prestigiosa cornice di Palazzo Bovara, è stata presentata la 28ª edizione di Merano WineFestival (8-12 novembre): l’anteprima si è tenuta, per la prima volta, in occasione della kermesse milanese Milano Wine Week. Un evento di grande risonanza nell’ambito del mondo food & wine, ove saranno in vetrina le eccellenze selezionate da Helmuth Köcher, WineHunter e patron della manifestazione, sempre alla ricerca dei migliori outsider nel mondo del vino e della gastronomia.
La presentazione del Festival a Milano
Oltre 950 case vitivinicole tra le migliori in Italia e nel mondo e più di 120 artigiani del gusto presenti, eventi fascinosi ed esclusivi, momenti di approfondimento, intrattenimento e confronto.
Tra le novità di quest’anno il convegno sull’innovazione, in collaborazione con la piattaforma H-Farm, il Wine Business Forum che dopo Milano Wine Week prosegue l’analisi dei lavori e dei tavoli tematici, e una tavola rotonda sul modello Giappone nel mondo “rosa” del vino, dove imprenditrici, export manager, giornaliste, wine blogger, enologhe e professioniste del vino si confronteranno per analizzare cosa accada in Asia in un settore sempre più al femminile
Helmut Köcher
«Essere qui oggi - ha dichiarato
Helmut Köcher - come ospiti della Milano Wine Week, è per me fonte di grande ispirazione, oltre a essere dimostrazione che ci può essere collaborazione a livello ottimale tra diverse fiere e istituzioni: quando davvero lo vogliamo, sappiamo fare sistema. Il Merano Wine Festival è giunto all’ edizione numero 28, e se guardiamo indietro ci rendiamo conto che quando siamo partiti, nel 1992, abbiamo davvero fatto scuola: gli imitatori sono arrivati molto dopo. A novembre però cercheremo di immaginare il futuro, confrontandoci con le innovazioni che caratterizzano la nostra epoca e che cambieranno per sempre il mondo del vino: è proprio per questo che in apertura, l’8 novembre, abbiamo voluto il convegno ‘Naturae et Purae’, dedicato alla figura dell’enologo Rainer Zierock di cui ricorre il decimo anniversario della scomparsa e, a seguire, Wild Cooking dedicato ai cibi naturali e fermentati».
Cinque giorni di iniziative al Merano Wine Festival
A seguire, dal 9 all’11, lo spazio del Kurhaus di Merano, uno degli edifici in stile Liberty più rappresentativi del Vecchio Continente, farà da cornice a The Official Selection, centro della manifestazione, dove degustare tutte le migliori etichette presenti e premiate con i WineHunter Awards, i riconoscimenti della guida The WineHunter Award. Infine, martedì 12 novembre, nella Kursaal del Kurhaus si svolgerà l’evento conclusivo di Merano WineFestival, Catwalk Champagne, sfilata glamour dedicata alle migliori case champagnistiche in abbinamento a selezionatissime specialità gourmet. Gli amanti della gastronomia d’autore potranno anche visitare gli spazi della GourmetArena, l’area adiacente al Kurhaus che ospita le sezioni Culinaria, Beerpassion e Aquavitae, oltre a Territorium e Consortium.
Per chi volesse approfondire la propria cultura enologica, all’Hotel Terme Merano si svolgeranno le Charity Wine Masterclasses, degustazioni verticali il cui ricavato verrà devoluto come ogni anno in beneficenza. Infine, lo spazio dedicato agli spirits e alla mixology, Spirits&Mixing, situato lungo la splendida passeggiata che costeggia il fiume Passirio; qui gli appassionati e i curiosi possono scoprire le ultime novità del settore e degustare le novità di tendenza.
Per informazioni:
www.meranowinefestival.com