Bergamo fa sul serio. In attesa del G7 dell’Agricoltura del 14-15 ottobre si prepara con un Festival dedicato all’agricoltura sostenibile caratterizzato da eventi, esposizioni ed incontri di approfondimento.
Le date da segnare in calendario sono quelle di sabato 7 e domenica 8 ottobre. Apre le danze “Il Mercato dei Mercati” che porterà sul Sentierone, la via del “passeggio” dei bergamaschi in centro città, 50 piccoli produttori agricoli orobici che hanno scelto di sfidare i tempi e affidare la loro attività all’agricoltura biologica nel rispetto dell’ambiente e a tutela della salute delle persone. «L’idea -spiega
Simon Maurano responsabile dell’evento - è quella di far conoscere alle persone “quelli che tentano di salvaguardare la biodiversità mettendoci la faccia” come piace a noi definire le aziende che credono in un’agricoltura sostenibile. Il tutto coinvolgendo sia la parte civile della società che le Istituzioni proprio per dare forza al nostro credo».

Il mercato rimarrà aperto dalle 9 alle 18 di sabato e vivrà un momento importante in mattinata, dalle 9.30 alle 13.00 quando, Sala Viterbi del Palazzo della Provincia in via Tasso, si terrà il convegno “#Cambiamoagricoltura. Dalla Pac all’agricoltura per i territori”. Un incontro voluto fortemente da Legambiente al quale parteciperanno i sostenitori e i “critici” della Pac. «Le politiche che portano alla scelta della Pac - ha detto
Elena Ferrario di Legambiente - assorbono il 40% del budget comunitario per cui di fatto i fondi arrivano dalle tasche dei cittadini. Noi vorremmo che la Pac ampliasse gli orizzonti, che riguardasse tanto i consumatori quanto le aziende agricole produttrici e che tenesse in considerazione del radicale cambiamento in atto che punta sempre più verso un’agricoltura - e un consumo - sostenibile».
Sempre nella giornata di sabato alle 15.00 laboratorio di molitura cereali dell’associazione “Grani asta del Serio”; alle 15.30 laboratorio creativo “La tua idea per”: scriviamo una letterina al G7; alle 16.30 come preparare una merenda sana e genuina e alle 17.00 laboratorio degustazione guidata dei formaggi del mercato e abbinamento con vino.
Chiusa la giornata di sabato si aprono le porte per la domenica, anzi per la Biodomenica come è stata ribattezzata la seconda giornata di Festival. Numerose le iniziative in programma con laboratori di autoproduzione, degustazioni, ludobus, musica e molto altro ancora. In particolare: dalle 9 alle 18.30 ci sarà il mercato dei produttori biologici con oltre 60 espositori da tutta Italia, alle ore 9.45 inizierà una speciale Bio Camminata dal Sentierone ad Astino che si concluderà alle 11.00 con il concerto dei ragazzi “La Nota in più” nella chiesa dell’ex-monastero, mentre al Quadriportico cittadino dalle 10.00 alle 18.00 laboratori per bambini saranno accompagnati da musica e balli etnici sull’adiacente Sentierone allestito a villaggio indiano dallo Spirito del Pianeta.
Alessandra Gabriele, Francesco Tassetti (Confagricoltura), Simon Maurano, Elena Ferrario e Giacomo Ribaudo
«L’agricoltura Bio - ha detto
Giacomo Ribaudo, presidente del Biodistretto sociale di Bergamo - non solo rispetta l’ambiente, ma anche le persone che si nutrono di prodotti che derivano da questo tipo di coltivazioni. Non solo: le aziende agricole che puntano sulla biodiversità spesso riescono ad avviare progetti di inclusione sociale e lavorativa dedicati a soggetti in difficoltà e questo merita di essere detto e valorizzato. Anche in questa giornata ci saranno gli espositori, 60 in tutto, che porteranno i prodotti tipici del territorio bergamasco dall’ortofrutta alle confetture, dai succhi alle birre artigianali fino a formaggi, piante e fiori».
Durante il weekend sarà aperto anche lo Spazio Mad - food weekends: per chi passa da via Borfuro 15, il nuovo spazio ospiterà sabato alle 18.00 presentazioni e degustazioni di birra artigianale realizzata con il luppolo della Val d’Astino. Lo spazio sarà aperto sia sabato che domenica con una proposta pranzo e cena con prodotti del territorio.
Ultima nota positiva, la collaborazione tra le associazioni organizzatrici: Confagricoltura, Mercato e cittadinanza, Slow Food, Parco dei Colli, Comune di Berzo San Fermo, Comune di Paladina, Terza piuma, Legambiente, la rete di Cittadinanza Sostenibile e per la Biodomenica il BioDistretto sociale di Bergamo.