Il periodo è azzeccato per parlarne; oltre che per la festa di Halloween (ne è il simbolo) anche perché è l'ortaggio tipico della stagione autunnale con largo e molteplice impiego in cucina (tante le ricette dolci e salate di cui è ingrediente protagonista): stiamo parlando della zucca. La Lombardia è regina nella produzione di questa cucurbitacea con 951 ettari coltivati, sui circa 2mila a livello nazionale. Mantova con 554 ettari batte tutte le altre province nella produzione, seguita da Pavia con 151, Brescia 97, Cremona 90 e via via tutte le altre realtà territoriali.
In provincia di Mantova si coltiva un quarto della zucca di tutta Italia
La zucca è quindi una produzione tipica della Bassa padana, è un ortaggio dal bassissimo apporto calorico grazie all'alta concentrazione di acqua e ha un potere saziante molto significativo generato dalla notevole quantità di fibre che la compongono. Dal punto di vista della produzione va ricordato che quest'anno la coltivazione ha presentato difficoltà a causa delle condizioni atmosferiche. Il maggio freddo ha ritardato la crescita, il caldo arrivato subito dopo l'ha bloccata rallentando così la maturazione, ma è sempre più ricercata dal mercato perché, soprattutto nell'ambito della ristorazione, è utilizzabile in diversi modi. Spettacolari i minestroni e le vellutate di quel giallo ocra che rassicura e scalda. Un prodotto della terra insomma che possiede una sicurezza alimentare e una qualità con pochi pari al mondo. Senza dimenticare i benefici economici per le aziende che la coltivano con una importante ricaduta ambientale.