Sono da poco rientrato da un viaggio emozionante in Asia, dove ho avuto la possibilità di conoscere località esclusive, che ricordavano il Paradiso Terrestre, e grandi città, molto diverse dalle nostre capitali europee. Ovviamente, è l’olio extravergine di eccellenza ad avermi spinto a fare la valigia e partire per un viaggio di oltre 14 ore di volo.
Sono riuscito a realizzare una serie di degustazioni di olio extravergine artigianale in alcuni ristoranti e resort thailandesi, dove la cura per i dettagli e per le materie prime sono un vero credo da raggiungere senza nessuno sconto o compromesso.
Una serie di degustazioni di olio extravergine artigianale in alcuni ristoranti e resort thailandesi
Olio artigianale, un plus per i piatti
Ciò che più mi ha colpito del viaggio, e che mi piace raccontare questo mese, è la prepotenza e l’importante predominanza di molti prodotti “burrosi” in moltissimi contesti. In location meravigliose, dove vengono preparati piatti dai gusti sublimi, sarebbero stati perfetti grandi oli come quelli che conosco bene e di cui mi ero portato una piccola delegazione che potesse esprimere il meglio per tutto il nostro Stivale. Eppure, su piatti importanti, con materie prime freschissime e di qualità altissima, vincevano frequentemente abbinamenti di burro e altri condimenti legati alla cultura europea del Nord, prettamente legata alla Francia, che vede l’uso frequente di condimenti derivanti da grassi animali.
Il vero olio extravergine artigianale sarebbe stato un vero plus anche per i piatti thailandesi
Questo mi è dispiaciuto molto, perché con piatti soprattutto di pesce fresco, molto diffusi in Thailandia, con colorate spezie orientali e qualche verdura realizzata nelle modalità più stravaganti, l'olio extravergine artigianale sarebbe stato il vero plus del piatto, con la sua piccantezza e intensità, sarebbe diventato l’ingrediente che avrebbe esaltato al meglio le pietanze. Senza lasciarsi abbindolare dalla cremosità e dalla dolcezza pastosa del burro o di altre sostanze simili che appagano le nostre papille, appesantendo la nostra digestione, peggiorando la salute delle nostre vie circolatorie e impattando anche sul nostro fegato.
Grandi potenzialità per resort e ristoranti di lusso
Il successo più grande per me è stato, quindi, vedere il personale di resort e ristoranti di lusso chiudere gli occhi, immergere il naso nei bicchierini di olio extravergine di alcuni bravi olivicoltori e vedere la loro reazione. I loro occhi mostravano sorpresa, curiosità mista a perplessità, nel tentativo di capire di più di un prodotto non così comune, ma che può rivelare grandi potenzialità per le loro strutture.
Il personale di resort e ristoranti di lusso in Thailandia ha degustato l'olio extravergine artigianale italiano
Il vero olio extravergine di eccellenza merita di essere scoperto, capito e abbinato a grandi piatti, in tutto il mondo. E anzi, diventa la nostra vera sfida: noi comunicatori abbiamo il dovere di far scoprire e comprendere questo prodotto in Italia in primis, ma di esportare questo prodotto in tutti i continenti. Io ho compreso questa esigenza e accolto la sfida.