Dal Giappone l'alga nori: più è friabile, più è di alta qualità
Diffusa in Giappone (ma anche in Gran Bretagna), è ingrediente fondamentale per i ristoranti di sushi, ha un alto contenuto di vitamine e sali minerali. Viene consumata anche come snack
20 marzo 2021 | 06:33
di Piera Genta
Dalla raccolta alla lavorazione
Le piante crescono molto velocemente, in meno di 2 mesi si ha già quindi il primo raccolto. La raccolta e la lavorazione del prodotto vengono eseguite da macchine altamente specializzate in grado di riprodurre in modo accurato i tradizionali passaggi manuali della tradizione. Il termine comprende vari tipi di alghe rosse, al cui interno si riconoscono approssimativamente 70 specie tra le quali i generi più utilizzati sono 7.
Sali minerali, vitamine e iodio
In generale, le alghe del genere Porphyra hanno un elevato contenuto proteico, una equilibrata presenza di vitamine e sali minerali; sono ricche in acidi polinsaturi, in amminoacidi e contengono anche oligoelementi essenziali, tra cui manganese, zinco, rame e selenio. Come tutte le alghe, sono una fonte importante di iodio.
L'alga nori in commercio
L’alga nori viene commercializzata in foglietti quadrati di colore verdastro ottenuti dalla macinazione ed essiccazione dell’alga. I fogli già tostati e tagliati si chiamano sushi nori o kizami nori. Esistono in commercio anche i fiocchi di nori verde utilizzati come guarnizione di piatti di verdure e di pesce. La nori a foglia rossa, che è molto tenera e delicata, non richiede cottura ed è buona nelle zuppe, nelle insalate ed in piatti conditi con aceto. Le alghe vanno sempre conservate al riparo dall’umidità e dalla luce e dal calore per non far perdere la loro fragranza e freschezza.
In commercio si trovano alghe a tutti i prezzi e di infinite qualità, dalle più economiche e scadenti alle selezioni profumate e croccanti provenienti da mari incontaminati. Nell’acquistarla occorre fare attenzione che se è fresca è di un bel verde brillante, lucente e vista in controluce semi-trasparente e di grana uniforme; se è vecchia tende al giallo, e se di buona qualità e freschissima dovrà spezzarsi; non deve essere gommosa; se assaggiata si deve frantumare, più è friabile e più il suo grado di qualità sarà maggiore ed inoltre si dovrà percepire il sapore umami, terroso e di mare allo stesso tempo.
L'alga è adatta per la preparazione dei maki,chiamati anche sushi rolls,e delle sue varianti. È un aromatizzante nella preparazione di pasta e zuppe, a volte viene consumata anche come snack.
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Alberto Lupini