L'acqua, da sempre elemento indispensabile per la vita, sta assumendo un ruolo sempre più rilevante e distintivo nel settore Horeca La richiesta di acque premium, arricchite con minerali o provenienti da fonti sostenibili, è in costante crescita, spinta dall'attenzione verso il benessere e la sostenibilità. L'introduzione di sistemi di filtrazione e trattamento in loco, come l'acqua microfiltrata, rappresenta una soluzione concreta per ridurre l'uso di plastica, migliorando così l'impatto ambientale.
L'acqua come prodotto premium
Nel settore Horeca, l'acqua non è più vista come un semplice complemento, ma come un prodotto premium. La domanda si orienta verso acque provenienti da fonti incontaminate e spesso certificate biologiche, apprezzate per la loro purezza e per il ridotto impatto ambientale. Inoltre, stanno guadagnando popolarità le acque funzionali, arricchite con minerali, vitamine o ingredienti naturali come elettroliti, collagene o aloe vera. Queste proposte rispondono al desiderio crescente di prodotti che favoriscano il benessere fisico e le performance personali.

Nel settore Horeca, l’acqua non è più vista come un semplice complemento, ma come un prodotto premium
La sostenibilità è un valore sempre più apprezzato dai consumatori, che premiano ristoranti e hotel impegnati a ridurre l'impatto ambientale. L'acqua microfiltrata, servita in bottiglie di vetro riutilizzabili, rappresenta un esempio virtuoso, riducendo significativamente l'utilizzo di plastica.
L'acqua come parte dell'esperienza gastronomica
L'acqua è ormai parte integrante dell'esperienza gastronomica. Il design delle bottiglie, le storie legate alla fonte e l'attenzione alla sostenibilità contribuiscono a creare un'immagine di qualità e a rafforzare il posizionamento del brand. Molti ristoranti e hotel investono in acque provenienti da fonti esclusive, caratterizzate da narrazioni legate alla purezza, al territorio o a benefici specifici (ad esempio, acque vulcaniche, termali o di montagna). Questi prodotti non solo arricchiscono l'esperienza del cliente, ma possono essere venduti a un prezzo premium.

L'acqua gioca un ruolo cruciale anche negli abbinamenti gastronomici
L'acqua gioca un ruolo cruciale anche negli abbinamenti gastronomici. Proporre una carta delle acque consente di valorizzare i percorsi culinari: si può iniziare con acque dal basso residuo fisso, leggere e delicate, per poi passare a quelle più minerali e strutturate, raccontando le peculiarità di ogni tipologia.
Il punto di vista dei professionisti
Ma vediamo in concreto le esperienze di diverse realtà della gastronomia, e di come i maitre, sommelier e restaurant manager la valorizzano.
Ciro Sannino - Restaurant manager e sommelier del Caracòl
Ci racconta il suo punto di vista Ciro Sannino, restaurant manager e sommelier del Caracòl, il ristorante una stella Michelin del Cala Moresca di Bacoli (Na), nei Campi Flegrei:

Ciro Sannino, restaurant manager e sommelier del Caracòl di Bacoli (Na)
«È un tema molto interessante e sicuramente attuale, che tocca diversi aspetti rilevanti sia per il settore della ristorazione che per quello dell'hotellerie. La crescente attenzione verso l'alimentazione sana e la sostenibilità sta influenzando notevolmente le scelte dei consumatori e, di conseguenza, le offerte di ristoranti e hotel divisa nei vari outlet come i nostri (hotel breakfast, lunch e dinner tradizionali e Caracol gastronomico). L'acqua è da sempre la bevanda fondamentale nella ristorazione, ma oggi sta assumendo un nuovo ruolo, non solo come bevanda base ma anche come elemento di valorizzazione dell'esperienza gastronomica e di benessere. Qui da noi viene percepita nella maggior parte dei casi come una pura esigenza, salvo al Caracol dove l'acqua potrebbe contribuire all'esperienza complessiva, non mi riferisco ad una carta delle acque ma a tre o quattro referenze diverse tra loro (ad esempio, acque ricche di minerali o acque alcaline). Al bar del Cala Moresca, per esempio, l'acqua microfiltrata viene proposta al posto dell'acqua in bottiglia per ridurre l'impatto ambientale delle bottiglie di plastica e rispondere alla crescente domanda di prodotti sostenibili»
Anna Coppola - Maître e sommelier del ristorante Marotta
Ulteriore punto di vista è quello di Anna Coppola, maître e sommelier del ristorante Marotta di Squille (Ce), realtà che lo scorso anno è rientrata nel parterre degli stellati campani con una stella Michelin.

Anna Coppola, maître e sommelier del ristorante Marotta di Squille (Ce)
«Al ristorante Marotta, ad esempio, la selezione comprende solo acque italiane, con un focus speciale su quelle provenienti dalla provincia di Caserta e dal Centro Italia. Le acque vengono suddivise in base al grado di frizzantezza, dal leggero all'intenso, e classificate in base a parametri come calcio, sodio e residuo fisso. L'acqua non è più solo una necessità, ma un elemento centrale per la valorizzazione di ogni esperienza gastronomica. Va oltre la classica domanda "liscia o gassata", diventando un simbolo di qualità, sostenibilità e benessere».
Salvatore Matarazzo - Maître e sommelier del ristorante Re, Santi e Leoni
L'acqua, secondo Salvatore Matarazzo maître e sommelier del ristorante Re, Santi e Leoni di Nola (Na), gioca un ruolo fondamentale anche negli abbinamenti gastronomici. Si parte generalmente da acque con un basso residuo fisso, leggere e delicate al palato, per poi proseguire con quelle più ricche di minerali e strutturate. La narrazione attorno a queste scelte non si limita agli aspetti tecnici, ma punta a valorizzare la provenienza, che conferisce a ogni acqua peculiarità uniche.

Salvatore Matarazzo maître e sommelier del ristorante Re, Santi e Leoni di Nola (Na)
Oltre a rappresentare una componente essenziale per il nostro organismo, l'acqua ricca di elettroliti e sali minerali svolge un ruolo cruciale nel supportare le funzioni vitali, rispondendo alle esigenze del nostro fabbisogno quotidiano. Sebbene il suo valore nella nostra vita sia ben noto, approfondire la conoscenza degli aspetti distintivi di questa bevanda - da lui definita "donata da Dio" - può aprire nuovi orizzonti di apprezzamento.
Un esempio curioso è rappresentato dall'acqua americana BLK, unica nel suo genere grazie al colore nero naturale e al pH elevato. Questa caratteristica le conferisce una consistenza setosa al palato, rendendola perfetta per accompagnare piatti ricchi di grassi, esaltandone il gusto e bilanciandone la complessità.
L'acqua protagonista del benessere e della sostenibilità
L'acqua, da sempre elemento fondamentale della vita, si è trasformata in un simbolo di qualità, sostenibilità e raffinatezza nel settore Horeca. La sua evoluzione, da semplice necessità a protagonista dell'esperienza gastronomica, riflette i cambiamenti delle preferenze dei consumatori, sempre più attenti alla salute, al benessere e all'ambiente. Attraverso una selezione curata di acque premium, biologiche o funzionali, i ristoranti e gli hotel non solo arricchiscono la loro offerta, ma creano un'esperienza unica che valorizza ogni dettaglio del percorso culinario.

L’acqua, da sempre elemento fondamentale della vita, si è trasformata in un simbolo di qualità, sostenibilità e raffinatezza nel settore Horeca
Questa evoluzione non è solo una risposta alle esigenze del mercato, ma un'opportunità per il settore di distinguersi attraverso innovazione e cura dei dettagli. Che si tratti di una carta delle acque ben articolata o di una selezione strategica di referenze, ogni scelta contribuisce a trasformare l'acqua in un elemento esperienziale, capace di arricchire il momento conviviale e di lasciare un'impronta positiva nel ricordo degli ospiti. In un mondo che guarda sempre più alla sostenibilità e al benessere, l'acqua si conferma un elemento di valore strategico, destinato a occupare un posto centrale nelle tendenze future della ristorazione e dell'hotellerie.